Salva Casa, interviene INU: serve nuova legge di principi sul governo del territorio
Il presidente Talia sottolinea l'assenza di aggiornamento sulla disciplina urbanistica, che porta a una "invasione di campo" da parte delle misure edilizie
Un apprezzamento degli obiettivi di semplificazione del decreto “Salva Casa”, ma anche la necessità di un riequilibrio della materia, con un intervento complessivo sul governo del territorio. L’unica strada possibile, da questo punto di vista, è l’approvazione della legge di principi.
Decreto Salva Casa, l'INU: non solo semplificazione edilizia, ci vuole riforma sulla legge urbanistica
È questa la posizione espressa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica, nell’ambito dell’audizione in VIII Commissione Ambiente alla Camera dei deputati, sul decreto “Salva Casa” (D.L. n. 69/2024), per il quale è iniziato il percorso di conversione in legge. A partecipare, il presidente dell’INU Michele Talia, e Fabio Pellicani, giurista e membro di INU Lombardia, che ha messo in luce dal punto di vista tecnico gli aspetti del provvedimento che secondo l’Istituto andrebbero limati e modificati.
Il presidente Talia, pur evidenziando gli aspetti positivi del decreto, ha espresso la preoccupazione degli urbanisti sul fatto che “la sua approvazione, assieme a quella del Testo Unico sull’edilizia attualmente in discussione, pone le basi per un’ulteriore rimozione di temi quali l’urgenza dell’approvazione di un piano nazionale per l’abitare, o l’esigenza di colmare il vuoto normativo che penalizza storicamente la disciplina e la legislazione sul governo del territorio”. Talia ha evidenziato come la tendenza delle misure a carattere edilizio a intervenire sempre più frequentemente su ambiti propri dell’urbanistica dimostra come il legislatore si veda costretto ad effettuare questa ‘invasione di campo’ proprio per la mancanza di una disciplina urbanistica disponibile e aggiornata, considerato che quella in vigore risale al 1942. “Gli effetti di un tale modus operandi rischiano però di essere molto negativi, dando luogo a conflitti giurisdizionali sempre più frequenti e a una confusione crescente tra norme urbanistiche e norme edilizie”.
Principi sul governo del territorio: la proposta di legge dell'INU
Il presidente dell’INU considera quindi che la discussione sul “Salva Casa” possa costituire un’opportunità, se non altro perché creare le condizioni per esaminare la nuova proposta di legge di principi sul governo del territorio che l’INU ha finalmente elaborato e di cui Talia ha ricordato gli aspetti salienti quali:
- il passaggio da un approccio parametrico a uno quali-quantitativo nella definizione delle dotazioni urbanistiche, che vada di pari passo con la definizione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP);
- la definizione e lo stimolo alla attuazione dei processi di rigenerazione territoriale e urbana, anche attraverso l’istituzione di incentivi fiscali e la creazione di un Fondo nazionale per la rigenerazione urbana;
- il passaggio dal principio di conformità a quella di coerenza nella approvazione degli strumenti urbanistici attuativi.
La legge verrà presenterà in Parlamento il prossimo 16 luglio, presso la Sala Nassirya del Senato.