Vigilanza e monitoraggio attività: AgiD seleziona 5 esperti

Analisti esperti di verifiche di sistemi e procedure

Per questo profilo è richiesta un’esperienza anche non continuativa, di almeno 7 anni, nei seguenti ambiti:

• valutazione di sistemi, procedure e processi per l’erogazione di servizi fiduciari e di gestione dell’identità digitale;
• progettazione di modelli e sistemi per la rilevazione, l’analisi e la distribuzione dei dati relativi ai servizi fiduciari e di gestione dell’identità digitale;
• preparazione e conduzione di verifiche ispettive di seconda parte.

Sono ulteriori quali ulteriori requisiti di partecipazione:

a) Possesso della Laurea Magistrale per le classi: LM-17 Fisica, LM-18 Informatica, LM-25 Ingegneria dell’automazione, LM-26 Ingegneria della sicurezza, LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni, LM29 Ingegneria elettronica, LM-31 Ingegneria gestionale, LM-32 Ingegneria informatica, LM-40 Matematica, LM-66 Sicurezza informatica, LM-82 Scienze statistiche, LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione e lauree specialistiche ex D.M. 509/99, loro equiparate ed equipollenti e Diplomi di vecchio ordinamento appartenenti alle stesse classi;

b) esperienza lavorativa documentabile nel profilo richiesto (senior), anche non continuativa, di almeno 7 anni – 84 mesi totali nei seguenti ambiti:

• valutazione di sistemi, procedure e processi per l’erogazione di servizi fiduciari e di gestione dell’identità digitale;
• progettazione di modelli e sistemi per la rilevazione, l’analisi e la distribuzione dei dati relativi ai servizi fiduciari e di gestione dell’identità digitale;
• conduzione/partecipazione ad attività di monitoraggio della qualità dei sistemi o di audit di sistemi informativi o di verifiche ispettive di prima, seconda o terza parte in ambito ISO 27001, ISO 20000 o ISO 9001;

c) da verificare in sede di colloquio:

• conoscenze in tema di sistemi di gestione della qualità e sicurezza dei servizi ICT;
• conoscenza del Codice dell’Amministrazione digitale, del Regolamento eIDAS, del GDPR;
• conoscenze in materia di servizi fiduciari, identificazione elettronica, posta elettronica certificata, conservazione di documenti informatici e relative norme tecniche previste dalla legislazione nazionale e internazionale;
• conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta, con particolare riferimento al contesto tecnico.

L’incarico avrà ad oggetto i seguenti interventi progettuali a supporto delle attività di vigilanza che dovranno essere svolte in stretto raccordo con il Responsabile AgID di riferimento:

• predisposizione e gestione di modelli, procedure, sistemi e strumenti per la pianificazione e per l’esecuzione delle verifiche;
• progettazione e realizzazione di modelli per la gestione dei profili di rischio dei soggetti vigilati, per la classificazione e gestione delle segnalazioni utente e delle notifiche di incidenti e malfunzionamenti dai soggetti vigilati;
• predisposizione e gestione di modelli (liste di controllo; questionari; formulari) per la valutazione di sistemi, procedure e processi adottati dai soggetti vigilati, con particolare riguardo alle caratteristiche tecniche, di qualità e di sicurezza;
• progettazione di indicatori, modelli e sistemi per la rilevazione, l’analisi e la distribuzione dei dati relativi ai servizi vigilati;
• supporto nelle attività di istruttoria dei procedimenti di verifica, nella gestione delle segnalazioni/notifiche, nella conduzione di ispezioni sul campo e nel monitoraggio delle azioni messe in campo dai soggetti vigilati;
• progettazione di interventi per l’evoluzione del sistema informatico utilizzato a supporto della vigilanza; ▪
• proposte di azioni di sensibilizzazione e informazione nei confronti di strutture interne, dei soggetti vigilati e degli utenti.

Esperto di informatica giuridica

Per questo profilo si conferma la richiesta di esperienza senior, pari o superiore a 7 anni, nei seguenti ambiti:

• valutazione e gestione delle problematiche legali connesse alle norme in materia di digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni e servizi fiduciari;
• attività istruttoria di procedimenti sanzionatori;
• gestione di contenziosi.

Come ulteriori requisiti di partecipazione, AgID segnala:

1. possesso di laurea magistrale nella classe LMG01 - Giurisprudenza e lauree specialistiche ex D.M. 509/99, loro equiparate ed equipollenti e Diplomi di vecchio ordinamento appartenenti alla stessa classe;
2. esperienza lavorativa documentabile, anche non continuativa, di almeno 7 anni – 84 mesi totali nei seguenti ambiti:
   • valutazione e gestione di problematiche legali connesse alle norme in materia di digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni e servizi fiduciari;
   • attività istruttorie di procedimenti sanzionatori;
   • gestione di contenziosi.
3. da verificare in sede di colloquio:
   • conoscenza del Codice dell’Amministrazione digitale e della normativa sulla digitalizzazione della PA;
   • conoscenza della normativa nazionale ed europea in materia di servizi fiduciari e identificazione elettronica;
   • conoscenza della normativa nazionale ed europea in materia di protezione dei dati personali;
   • conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta, con particolare riferimento al contesto tecnico.

L’incarico avrà ad oggetto i seguenti interventi a supporto delle attività di vigilanza che dovranno essere svolte in stretto raccordo con il Responsabile AgID di riferimento:

• revisione delle regole per l’esecuzione della vigilanza e per l’esercizio dei poteri sanzionatori, assicurandone la coerenza con le norme;
• supporto giuridico nelle attività di istruttoria dei procedimenti di verifica e dei procedimenti sanzionatori e nella gestione di contenziosi;
• supporto per gli adeguamenti alle norme di riferimento che regolano l’attività dei soggetti vigilati;
• supporto per altre tematiche di natura giuridica di interesse della Vigilanza.

Esperto di qualità dei processi in progetti di innovazione per la PA

Per questo profilo si richiede un esperto senior, con esperienza pari o superiore a 7 anni, nei seguenti ambiti:

• rilevazione e analisi di dati e di valutazione degli impatti generati dai progetti di digitalizzazione della pubblica amministrazione;
• monitoraggio fisico e valutazione della qualità nei progetti e nei processi di gestione dell’innovazione nella PA;
• benchmark in riferimento al mercato dell’ICT nella PA;
• progettazione e realizzazione di iniziative di formazione su temi di organizzazione dei processi e qualità rivolte alla Pubblica amministrazione.

Questi gli utleriori requisiti richiesti:

1. Possesso della Laurea Magistrale per le classi: LM-17 Fisica; LM-18 Informatica; LM-31 Ingegneria Gestionale; LM-32 Ingegneria informatica; LM-40 Matematica; LM-66 Sicurezza informatica; LM-56 Scienze dell’economia, LM-77 Scienze economico-aziendali e lauree specialistiche ex D.M. 509/99, loro equiparate ed equipollenti e Diplomi di vecchio ordinamento appartenenti alle stesse classi;
2. esperienza lavorativa documentabile nel profilo richiesto, anche non continuativa, di almeno 7 anni – 84 mesi totali, nei seguenti ambiti:
   • rilevazione e analisi di dati e di valutazione degli impatti generati dai progetti di digitalizzazione della pubblica amministrazione;
   • monitoraggio fisico e valutazione della qualità nei progetti e nei processi di gestione dell’innovazione nella PA;
   • benchmark in riferimento al mercato dell’ICT nella PA;
   • progettazione e realizzazione di iniziative di formazione su temi di organizzazione dei processi e qualità rivolte alla Pubblica amministrazione.
3. da verificare in sede di colloquio:
   • conoscenza del Codice dell’amministrazione digitale (CAD) e delle norme in materia di digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni;
   • conoscenza della strategia e degli obiettivi del PNRR;
   • conoscenza degli strumenti di misurazione e monitoraggio del programma europeo “Decennio digitale”;
   • conoscenza della lingua inglese parlata e scritta, con particolare riferimento allo specifico contesto tecnico.

L’incarico affidato all’esperto avrà ad oggetto le seguenti attività:

• creare un sistema di monitoraggio basato su KPI e Risk Index per analizzare gli scostamenti effettivi/potenziali e il rientro dell’Amministrazione attenzionata nei termini prescritti dalla normativa e con riferimento agli obiettivi PNRR e agli indici europei;
• analizzare i principali progetti di trasformazione digitale attuati dalle PA in adempimento al CAD e alla normativa di settore, in raccordo agli obiettivi definiti dalla strategia PNRR e dagli indicatori europei sul tema;
• effettuare un benchmark tra gli asset di digitalizzazione, i fondi a disposizione delle PA (di-verse fonti di finanziamento) e strumenti di acquisto a disposizione;
• avviare il processo di allineamento tra gli indicatori e gli ob biettivi del Piano Triennale con gli strumenti di misurazione e monitoraggio già presenti nel programma europeo “Decennio digitale”.

Modalità di partecipazione e selezione candidature

Le candidature potranno essere presentate entro il 3 agosto 2024, esclusivamente attraverso il Portale del reclutamento “inPA” previa registrazione. Non è consentito presentare la candidatura per più di un profilo.

Il portale inPA genererà un elenco contenente gli iscritti che hanno aderito alla procedura di selezione in possesso del profilo professionale congruente a quello richiesto da AgID.

L’elenco verrà scrutinato dalla Commissione che, dopo avere escluso i candidati che non risulteranno in possesso dei requisiti, valuterà i titoli preferenziali, ed effettuerà la valutazione finale attraverso cui verranno attributi al massimo 100 punti, di cui 80 per il colloquio e 20 per i titoli preferenziali.