CAM EPC: il Decreto del MASE in Gazzetta Ufficiale
Pubblicato il Decreto di adozione dei criteri ambientali minimi per l'affidamento integrato di un contratto a prestazione energetica (EPC) di servizi energetici per i sistemi edifici-impianti
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 agosto 2024, n. 202, il Decreto del MASE del 12 agosto 2024 con cui vengono adottati i criteri ambientali minimi per l'affidamento integrato di un contratto a prestazione energetica (EPC) di servizi energetici per i sistemi edifici-impianti.
CAM EPC: il Decreto con i criteri ambientali minimi per l'affidamento integrato
Parte cruciale del decreto è l’Allegato 1, contenente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 57, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 (Codice dei Contratti Pubblici), i CAM per l’affidamento integrato di un contratto a prestazione energetica (EPC) di servizi energetici per i sistemi edifici-impianti; contemporaneamente viene abrogato il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare del 7 marzo 2012.
Il documento è così composto:
- PREMESSA
- Ambito di applicazione dei CAM
- Indicazioni generali per l’affidatario
- Verifica dei criteri ambientali e mezzi di prova
- Applicazione dei CAM
- Analisi del contesto e dei fabbisogni, obiettivi di sostenibilità, monitoraggio sistematico
- Indicazioni generali per l’affidatario
- Ambito di applicazione dei CAM
- EPC Servizio Elettrico (EPC SE)
- Oggetto e durata dell’appalto o concessione
- Specifiche tecniche per il servizio elettrico
- Obiettivo di risparmio energetico minimo normalizzato
- Energia elettrica autoprodotta
- Proposta di interventi di riqualificazione energetico-ambientale
- Piano di adeguamento normativo
- Sistemi automatici di gestione e monitoraggio
- Criteri premianti per il servizio elettrico
- Obiettivo di risparmio energetico oltre il minimo
- Risparmio energetico ulteriore
- Quota percentuale di energia elettrica autoprodotta ceduta
- Progetto di sistemi automatici di gestione e monitoraggio
- Protocollo di misura e verifica dei risparmi energetici
- Gestione contrattuale tramite metodologia BIM
- Valutazione dei rischi non finanziari o ESG (Environment, Social, Governance)
- Sistemi evoluti di gestione e monitoraggio
- Sistema di Gestione Energia
- Analisi delle emissioni di carbonio
- Certificazione UNI CEI 11352
- Clausole contrattuali per il servizio elettrico
(EPC SE)
- Fornitura di energia elettrica
- Diagnosi energetiche degli edifici e degli impianti
- Programmazione e controllo operativo
- Sensibilizzazione del personale dell'utente
- Informazioni agli occupanti
- EPC Servizio Termico (ST)
- Oggetto e durata dell’appalto o concessione
- Specifiche tecniche per il servizio termico
- Specifiche delle apparecchiature
- Obiettivo di risparmio energetico minimo normalizzato
- Energia elettrica autoprodotta da sistema
- Proposta degli interventi di riqualificazione energetico-ambientale
- Piano di adeguamento normativo
- Sistemi automatici di gestione e monitoraggio
- Criteri premianti per il servizio termico
- Obiettivo di risparmio energetico oltre il minimo
- Risparmio energetico ulteriore condiviso
- Quota percentuale di energia elettrica autoprodotta ceduta gratuitamente
- Progetto di sistemi automatici di gestione e degli impianti
- Protocollo di misura e verifica dei risparmi energetici
- Gestione contrattuale tramite BIM
- Valutazione dei rischi non finanziari o ESG
- Sistemi evoluti di gestione e monitoraggio
- Sistema di Gestione Energia
- Analisi delle emissioni di carbonio
- Certificazione UNI CEI 11352
- Clausole contrattuali per il servizio termico (EPC
ST)
- Fornitura di combustibili
- Diagnosi energetiche degli edifici e degli impianti
- Programmazione e controllo
- Sensibilizzazione del personale dell'utente
- Informazioni agli occupanti
APPENDICE 1
Obiettivi dei CAM EPC
Il decreto, elaborato in attuazione del Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione (PAN GPP), fornisce alcune indicazioni per le stazioni appaltanti e stabilisce i Criteri Ambientali MinimI per l'affidamento dei contratti a prestazione energetica (energy performance contract, EPC) di Servizi energetici per il sistema edificio-impianto attraverso esclusivamente contratti di prestazione energetica con garanzia di risultato affidati tramite EPC-appalto oppure tramite EPC-concessioni caratterizzati dalla realizzazione e gestione degli assets EPC con finanziamento significativo a carico del privato e l’assunzione dei rischi operativi correlati da parte del Concessionario privato.
L'applicazione di tali criteri è obbligatoria, come previsto dall'articolo 57, comma 2 del Codice dei Contratti Pubblici e sono da intendersi integrativi, per gli aspetti ambientali, rispetto ai requisiti tecnici o obblighi normativi, derivanti da Regolamenti europei o norme nazionali, già vigenti per il settore.
L'applicazione dei CAM consente all'Affidatario di ridurre gli impatti ambientali generati dai consumi energetici degli edifici-impianti di propria competenza. I CAM per i Contratti gli edifici-impianti hanno quindi lo scopo di contribuire, in linea con quanto previsto dal contratto:
- all'efficientamento energetico, attraverso la buona gestione ed il miglioramento del processo di trasformazione dell'energia primaria in energia utile, del processo di utilizzo dell'energia o di entrambi;
- allo sviluppo dell'uso delle fonti energetiche rinnovabili;
- alla conseguente riduzione delle emissioni climalteranti e dell'uso delle risorse naturali;
- alla riduzione degli impatti ambientali lungo l’intero ciclo di vita di prodotti e servizi.
La procedura d'appalto prevede, oltre all’obbligo di eventuale messa a norma degli impianti del contratto a prestazione energetica — Contratto EPC, quello di conseguire un risparmio energetico attraverso la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, oltre a garantire il comfort illuminotecnico, termo-igrometrico e la qualità e salubrità dell’aria ai livelli prescritti dalle leggi e norme relative a edifici ed impianti esistenti.
La durata del Contratto pertanto dovrà essere tale da consentire alle Appaltatore/Concessionario di realizzare gli interventi necessari all’efficientamento dei consumi energetici e alla riduzione dei connessi impatti ambientali, a fronte di un corrispettivo definito per ogni prestazione contrattuale in funzione del livello di miglioramento dell'efficienza energetica o di altri criteri di prestazione energetica stabiliti contrattualmente, purché quantificabili in relazione ai consumi, al netto delle revisioni dei prezzi unitari e delle variazioni dei parametri di erogazione dei servizi, nonché:
- in caso di contratto di appalto, del rientro dei costi eventualmente anticipati dall’Appaltatore;
- in caso di concessione, anche se la durata sia utilizzata come criterio di aggiudicazione del contratto, non dovrà superare il periodo di tempo in cui si può ragionevolmente prevedere il recupero da parte del concessionario degli investimenti iniziali e di quelli che si prevede vengano svolti durante l'esecuzione del contratto relativamente ai lavori e servizi, insieme con un ritorno sul capitale investito, tenuto conto degli investimenti necessari conseguire gli obiettivi contrattuali di efficientamento energetico.
In quest'ottica considerando l'obiettivo della massima efficienza energetica, che si raggiunge in maniera ottimale con azioni integrate, nel decreto si invitano le SA o enti concedenti all'affidamento congiunto dei Contratti per servizio elettrico e termico.
Ambito di applicazione dei CAM
I CAM si applicano a tutti gli affidamenti, preferibilmente congiunti, di Contratti che includono servizi energetici per gli edifici e i relativi sistemi tecnici per l'edilizia, oltre a tutti gli altri impianti elettrici, inerenti agli edifici-impianti oggetto di EPC- Servizio.
Contratto EPC Servizio Elettrico (EPC-SE)
- fornitura del vettore energetico elettrico;
- gestione degli impianti elettrici inclusi l'esercizio, la conduzione, l'espletamento pratiche, il monitoraggio, la manutenzione e l'efficientamento, comprensivi di relativi sistemi, centraline, eventuali sistemi di trasformazione da media tensione a bassa tensione (MT/BT), quadri elettrici generali, di piano, Iocali, reti di distribuzione, sistemi di protezione e gestione, reti e punti di alimentazione per gli utilizzatori finali di illuminazione e forza motrice, centraline e relativi impianti di sicurezza / emergenza (tra cui gruppi di continuità e relativi eventuali accumulatori) e controllo accessi, apparecchi di illuminazione, impianti di energia elettrica da fonte rinnovabile e assimilata ed eventuali altre componenti;
- gestione energetica, anche remota effettuata con sistemi hardware e software capaci di monitorare e ottimizzare i consumi energetici di tutti i terminali alimentati elettricamente la cui manutenzione è in carico all'Affidatario.
Sono esclusi dal Contratto EPC-SE, gli impianti di trasporto verticale, orizzontale, gli impianti antincendio (compresi dei relativi impianti elettrici) e gli impianti elettrici al servizio degli impianti termici di climatizzazione invernale, estiva e di produzione di acqua calda sanitaria (ACS) e altri fluidi caldi o freddi, questi ultimi inclusi nel Contratto EPC Servizio Termico (EPC-ST). Pertanto, in caso di affidamento disgiunto del Contratto EPC-SE, occorrerà prevedere, qualora non fossero già presenti, dei sistemi in grado di permettere la contabilizzazione separata dei relativi consumi energetici.
Contratto EPC Servizio Termico — (EPC-ST)
- fornitura dei vettori energetici termici;
- gestione, inclusi l'esercizio, la conduzione, l'espletamento pratiche, il monitoraggio, la manutenzione c l'efficientamento degli edifici-impianti con particolare riferimento ai sistemi tecnici per l'edilizia, applicabili all'ambito dello specifico servizio, e relativi servizi energetici, in particolare impianti termici di climatizzazione invernale, estiva e di produzione di acqua calda sanitaria e altri fluidi caldi o freddi comprese macchine di produzione calore, tra cui le pompe di calore anche geotermiche, reti di distribuzione fluidi con ventilatori e relativi sistemi di messa in pressione, le macchine c i sistemi di trattamento e distribuzione dei fluidi, impianti di produzione di energia termica/elettrica da fonte rinnovabile e assimilata quali quelli cogenerativi e trigenerativi, compresi i relativi sistemi di gestione e regolazione e gli impianti elettrici al servizio dei sistemi tecnici per l'edilizia.
- gestione energetica, anche remota effettuata con sistemi hardware c software capaci di monitorare e ottimizzare i consumi energetici di tutti gli edifici-impianti la cui manutenzione è in carico all'Affidatario.
Nel caso di presenza di sistemi di cogenerazione o trigenerazione di proprietà o nella disponibilità dell'Affidatario, I 'affidamento deve essere comunque congiunto.
Tali servizi possono essere utilizzati negli edifici-impianti, in uso a qualsiasi titolo (proprietà, locazione, ecc.) all'Affidatario, inclusa l'edilizia residenziale pubblica. Nel caso di non proprietà, l'Affidatario conduttore deve interloquire con il soggetto proprietario o gestore dell'edificio- impianto al fine di ottenerne il consenso agli interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico che ritiene necessari, secondo quanto previsto dalle leggi vigenti, nonché di disciplinare nell'ambito del contratto di i rispettivi diritti e obblighi connessi allo svolgimento delle prestazioni di cui al Contratto, compresa la regolazione degli aspetti economici alla conclusione del contratto di locazione stesso.
La conformità ai CAM vigenti alla data di pubblicazione del bando di gara deve essere mantenuta per tutta la durata del Contratto.
Documenti Allegati
Decreto