Voltura catastale: ok al versamento dei tributi online
Accordo tra Consiglio Nazionale del Notariato e Fisco: i professionisti potranno adesso versare i tributi per atti di aggiornamento catastale tramite Voltura 2.0
I notai potranno versare i tributi relativi agli atti di aggiornamento catastale attraverso il servizio Voltura 2.0 dell’Agenzia delle Entrate.
Atti di aggiornamento catastale: ok al versamento tributi online
A confermarlo è una nota del Consiglio nazionale del Notariato, che evidenzia l’accordo chiuso con l'Agenzia delle Entrate per permette l’accesso diretto dei professionisti al servizio.
Ricordiamo che la domanda di voltura permette di comunicare al Fisco il trasferimento di un determinato diritto reale su un bene immobile da una persona all’altra, ad esempio dopo un passaggio di proprietà di una casa, il trasferimento di un usufrutto o una successione.
Il modello serve ad aggiornare le intestazioni catastali e consentire così all’Amministrazione finanziaria di adeguare le relative situazioni patrimoniali.
Le novità per i Notai
Tramite Voltura 2.0, i Notai potranno presentare le domande di volture per recupero di voltura automatica, utilizzabile quando il dichiarante coincida con lo stesso notaio o pubblico ufficiale che ha trasmesso il modello unico con la richiesta di “voltura automatica”, qualora la registrazione non sia andata a buon fine. Non si può invece utilizzare nel caso di rettifica della nota di trascrizione per errori commessi in sede di compilazione a cura del pubblico ufficiale. Il Fisco segnala che questa tipologia di voltura non è a pagamento.
Inoltre sarà possibile presentare anche domande di “annotamento” utilizzabili quando la richiesta non è finalizzata al trasferimento della titolarità di un immobile da un soggetto a un altro, ma soltanto al perfezionamento dell'intestazione già presente nella banca dati catastale, successiva alla domanda di voltura. In questo caso è necessario pagare l'imposta di bollo ed è necessario allegare atti, decreti, sentenze o altri documenti legali a giustificare il nuovo annotamento, o la cancellazione o modificazione dell'annotamento iscritto. Non sono ammessi gli atti di notorietà.
Domanda di voltura: chi la deve presentare
La domanda di voltura va presentata dai soggetti tenuti a registrare gli atti con cui si trasferiscono diritti reali su beni immobili, quindi:
- i privati, in caso di successioni ereditarie e riunioni di usufrutto;
- i notai, per gli atti da essi rogati, ricevuti o autenticati;
- i cancellieri giudiziari per le sentenze da essi registrate;
- i segretari o delegati di qualunque Amministrazione pubblica per gli atti stipulati nell'interesse dei rispettivi enti.
Se più persone sono obbligate, è sufficiente la presentazione di una sola domanda.
In particolare i diversi adempimenti legati allo stesso atto immobiliare possono essere portati a termite inviando online all’Agenzia il Modello Unico Informatico, comprendente anche la domanda di voltura catastale, per la quale adesso appunto è consentito anche il versamento dei tributi.