PerCerto: nasce la prima comunità energetica promossa dai periti industriali
Il CNPI presenta un modello innovativo per la creazione e gestione delle Comunità Energetiche Rinnovabili in modo semplice ed efficiente
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) stanno rivoluzionando il modo in cui cittadini, imprese e istituzioni producono e consumano energia.
In questo scenario, nasce PerCerto, la prima comunità energetica nazionale promossa dai Periti Industriali, un progetto innovativo che mira a diventare un modello di riferimento replicabile a livello europeo.
PerCerto: la prima CER promossa dai Periti Industriali
Nata dall'impegno del Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati (CNPI), PerCerto si presenta come uno strumento operativo per la creazione e gestione delle Comunità Energetiche Rinnovabili in modo semplice ed efficiente.
La piattaforma digitale avanzata elimina complessità burocratiche e facilita l'accesso a soluzioni energetiche sostenibili, rendendo il processo di adesione rapido e intuitivo.
Questi gli obiettivi chiave del progetto:
- ottimizzare l'uso delle energie rinnovabili attraverso sistemi avanzati di gestione;
- ridurre gli sprechi e migliorare l'efficienza della rete elettrica;
- promuovere l'indipendenza energetica delle comunità locali grazie alla produzione e all'autoconsumo di energia sostenibile
Tecnologia avanzata per un'energia sostenibile
La piattaforma utilizza intelligenza artificiale e strumenti digitali avanzati per ottimizzare la produzione e la gestione dell'energia. Inoltre, vengono esplorate soluzioni emergenti come l'idrogeno e il nucleare, con l'obiettivo di aumentare l'autosufficienza energetica delle comunità locali.
La volontà, come ha sottolineato Amos Giardino, vice presidente del CNPI, è creare un modello replicabile a livello europeo, che consenta una gestione sostenibile dell’energia, riduca i costi per cittadini e imprese e valorizzi il ruolo delle professioni tecniche: “PerCerto è uno strumento concreto e operativo, pensato per accompagnare il Paese in questa importante transizione”.
La presentazione del progetto è avvenuta nel corso dell’incontro “Professioni Tecniche: Uniti per vincere le sfide del Futuro”, celebrato a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo e che ha visto la partecipazione di Paolo Biscaro, presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri; Mauro Uniformi, presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali; Mario Braga, presidente del Collegio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati; Enrico Rispoli, segretario del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati; Rudi Ruggeri, consigliere del Consiglio Nazionale dei Geologi; Anna Carulli, presidente dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura.
L’evento ha coinvolto oltre 8.000 partecipanti online e ha rappresentato un momento di confronto tra le categorie tecniche e le istituzioni europee, con l'obiettivo di dare continuità a questo dialogo con azioni concrete nei prossimi anni.