Enti Locali: differito il termine per l’adozione del PIAO

Slitta a fine marzo, solo per gli enti locali, il termine per l'adozione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione

di Redazione tecnica - 07/02/2025

Il termine per l'adozione del PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione), solo per gli enti locali è stato differito al 30 marzo 2025, posticipando la scadenza inizialmente prevista per il 31 gennaio.

Adozione PIAO enti locali: scadenza a fine marzo

La conferma arriva con il comunicato del Presidente dell'ANAC del 30 gennaio 2025, che tiene conto dello slittamento al 28 febbraio 2025 del termine per l'approvazione del bilancio di previsione 2025/2027 per gli enti locali, stabilito con decreto del Ministro dell’Interno del 24 dicembre 2024. La proroga riguarda anche la sezione dedicata ai rischi corruttivi e alla trasparenza, elementi fondamentali per la gestione amministrativa.

Mentre gli enti locali beneficiano della proroga, il termine per le altre amministrazioni e gli enti soggetti all'adozione del PTPCT (Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza) è rimasto quello del 31 gennaio 2025.

Obblighi per le amministrazioni con meno di 50 dipendenti

Infine, segnala ANAC, le amministrazioni e gli enti con meno di 50 dipendenti possono, dopo la prima adozione del PIAO, confermare nel triennio lo strumento programmatorio dell’anno precedente, tramite un atto motivato dell’organo di indirizzo. Tuttavia, ogni tre anni sarà comunque necessario adottare un nuovo strumento di programmazione, come previsto dalla normativa vigente.

 

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