Istanza rettifica dati catastali: nuovo servizio digitale del Fisco
Dall’Agenzia delle Entrate un nuovo tassello verso la digitalizzazione dei servizi catastali relativo alla predisposizione e presentazione delle istanze di rettifica dei dati catastali
Nuove modalità per la predisposizione e la presentazione delle istanze di rettifica dei dati catastali. Con il provvedimento prot. n. 161919/2025, l’Agenzia delle Entrate ha avviato l’attuazione dell’art. 22, comma 2, del D.Lgs. 8 gennaio 2024, n. 1, comunicando la prossima attivazione del servizio online denominato “Istanza rettifica dati catastali”. Si tratta di un passaggio importante nel processo di digitalizzazione degli adempimenti catastali, che si inserisce nel quadro più ampio della riforma fiscale e della semplificazione amministrativa promossa dalla Legge n. 111/2023.
Come funziona il nuovo servizio digitale
Il nuovo servizio, che sarà presto disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, punta a rendere più agevole, tracciabile e sicura la presentazione delle istanze di rettifica, finora gestite attraverso il vecchio servizio “Contact Center” o modalità tradizionali cartacee. Vediamo nel dettaglio cosa prevede il provvedimento.
Il servizio sarà operativo dalla data che verrà comunicata sul sito dell’Agenzia e sarà accessibile tramite SPID, CIE, CNS o credenziali rilasciate dall’Agenzia. Potranno utilizzarlo:
- i titolari di diritti reali sugli immobili;
- soggetti delegati dall’interessato (con delega firmata digitalmente o autografa e documento d’identità allegato);
- rappresentanti legali o persone di fiducia preventivamente abilitati secondo il provvedimento prot. n. 332731/2023.
L’istanza, compilabile direttamente online, dovrà essere corredata dalla documentazione prevista, in formato idoneo alla conservazione digitale secondo le regole tecniche del D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale). Ogni file sarà verificato dall’Ufficio Provinciale-Territorio competente in base al Comune interessato.
Resta comunque valida la possibilità di presentare l’istanza con le modalità tradizionali (cartaceo, PEC, posta elettronica).
Imposte, ricevute e controlli
Se dovuta, l’imposta di bollo sarà calcolata automaticamente dal sistema e versata tramite la piattaforma PagoPA, in coerenza con l’art. 5, comma 2, del CAD.
Il sistema rilascerà specifiche ricevute digitali a conferma della corretta trasmissione e accettazione dell’istanza, con l’indicazione dell’eventuale pagamento effettuato. In caso di errori nei file trasmessi, sarà notificato lo scarto e non verrà prodotta ricevuta.
Le specifiche tecniche per la trasmissione sono pubblicate sul sito dell’Agenzia e saranno oggetto di eventuali aggiornamenti. Nel frattempo, il vecchio servizio “Contact Center” resterà attivo fino alla sua dismissione ufficiale, che sarà comunicata con apposito avviso.
Conclusioni
Il nuovo servizio “Istanza rettifica dati catastali” rappresenta un’evoluzione concreta nei rapporti tra professionisti e Agenzia delle Entrate:
- da un lato, consente una gestione più rapida e strutturata delle istanze;
- dall’altro, impone attenzione alla corretta predisposizione della documentazione digitale e alla verifica dei formati ammessi.
Per i tecnici abilitati alla presentazione delle istanze per conto dei clienti, è fondamentale:
- verificare l’abilitazione preventiva per l’accesso all’area riservata;
- predisporre la delega in forma conforme;
- allegare documenti nei formati previsti per la conservazione;
- consultare con attenzione le specifiche tecniche pubblicate sul sito dell’Agenzia.
Documenti Allegati
Provvedimento Agenzia delle Entrate 2 aprile 2025, n. 161919