Concorso Agenzia delle Entrate 2025: il Fisco seleziona 350 funzionari giuridico-tributari

Indetta una nuova selezione pubblica per professionisti altamente qualificati che saranno parte integrante delle unità di monitoraggio fiscale e cooperative compliance

di Redazione tecnica - 23/04/2025

L’Agenzia delle Entrate seleziona 350 funzionari giuridico-tributari a tempo indeterminato, da destinare alla Direzione Centrale Grandi Contribuenti e Internazionale, con sede a Roma e Milano.

Vediamo nel dettaglio i profili ricercati, le competenze richieste, come si svolgerà la selezione e quali scadenze sono previste.

Concorso AdE per 350 funzionari giuridico-tributari: tutti i dettagli

Il concorso mira a selezionare professionisti altamente qualificati che saranno parte integrante delle unità di monitoraggio fiscale e cooperative compliance.

Come specificato nel bando, i funzionari gestiranno i rapporti con i soggetti aderenti al regime di Adempimento collaborativo svolgendo attività complesse, a elevato contenuto specialistico, in materia fiscale, con particolare riferimento a:

  • gestione delle istanze di ammissione al regime, effettuando preliminari controlli sulla sussistenza dei requisiti, inclusa l’analisi sul sistema di controllo del rischio fiscale (TCF);
  • monitoraggio costante sull’adeguatezza del predetto sistema;
  • definizione in contraddittorio della mappa dei rischi ed esecuzione delle verifiche periodiche sulla stessa;
  • gestione di tutte le fasi del rapporto con i soggetti aderenti

Queste le specifiche professionali richieste:

  • conoscenze ad elevato contenuto specialistico in materia tributaria;
  • capacità di lavoro in autonomia accompagnate da capacità gestionali, organizzative e professionali atte a consentire la gestione efficace dei processi affidati ed il conseguimento degli obiettivi assegnati;
  • conoscenza approfondita della lingua inglese.

 

Requisiti di partecipazione

Il concorso è aperto ai cittadini italiani o UE in possesso di:

  • diploma di laurea in giurisprudenza, economia e commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente per legge;
  • oppure laurea specialistica o magistrale nelle seguenti classi di laurea:
    • Giurisprudenza (22/S o LMG-01);
    • Teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica (102/S);
    • Scienze dell’economia (64/S o LM-56);
    • Scienze economico-aziendali (84/S o LM-77);
  • conoscenza della lingua inglese (valutata in fase selettiva);
  • idoneità fisica e assenza di cause ostative alla nomina nella P.A.;
  • non essere già dipendenti a tempo indeterminato dell’Agenzia delle Entrate.

Prove di selezione: cosa aspettarsi

La selezione prevede una sola prova scritta, articolata in due sezioni:

  • Domande a risposta multipla 
    • diritto tributario (teoria dell’imposta, accertamento, sanzioni);
    • diritto civile, commerciale e amministrativo;
    • contabilità aziendale e bilancio;
    • elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati tributari.​
  • Prova di lingua inglese.

La prova si intende superata con una votazione minima di 21/30.

 

Scadenza e modalità di candidatura

Le domande devono essere trasmesse online, utilizzando il portale del reclutamento pubblico inPA.

L’accesso avviene tramite credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. È obbligatorio:

  • disporre di un domicilio digitale (PEC) intestato al candidato;
  • versare un contributo di 10 euro, rimborsabile in caso di partecipazione alla prova scritta.

La domanda può essere presentata entro le ore 23:59 del trentesimo giorno dalla pubblicazione del bando.

I funzionari saranno destinati alle sedi di Roma e Milano. Il bando stabilisce un vincolo di permanenza quinquennale nella sede di prima assegnazione.

© Riproduzione riservata

Documenti Allegati