Concorso Agenzia delle Entrate 2025: il Fisco seleziona 350 funzionari giuridico-tributari
Indetta una nuova selezione pubblica per professionisti altamente qualificati che saranno parte integrante delle unità di monitoraggio fiscale e cooperative compliance
L’Agenzia delle Entrate seleziona 350 funzionari giuridico-tributari a tempo indeterminato, da destinare alla Direzione Centrale Grandi Contribuenti e Internazionale, con sede a Roma e Milano.
Vediamo nel dettaglio i profili ricercati, le competenze richieste, come si svolgerà la selezione e quali scadenze sono previste.
Concorso AdE per 350 funzionari giuridico-tributari: tutti i dettagli
Il concorso mira a selezionare professionisti altamente qualificati che saranno parte integrante delle unità di monitoraggio fiscale e cooperative compliance.
Come specificato nel bando, i funzionari gestiranno i rapporti con i soggetti aderenti al regime di Adempimento collaborativo svolgendo attività complesse, a elevato contenuto specialistico, in materia fiscale, con particolare riferimento a:
- gestione delle istanze di ammissione al regime, effettuando preliminari controlli sulla sussistenza dei requisiti, inclusa l’analisi sul sistema di controllo del rischio fiscale (TCF);
- monitoraggio costante sull’adeguatezza del predetto sistema;
- definizione in contraddittorio della mappa dei rischi ed esecuzione delle verifiche periodiche sulla stessa;
- gestione di tutte le fasi del rapporto con i soggetti aderenti
Queste le specifiche professionali richieste:
- conoscenze ad elevato contenuto specialistico in materia tributaria;
- capacità di lavoro in autonomia accompagnate da capacità gestionali, organizzative e professionali atte a consentire la gestione efficace dei processi affidati ed il conseguimento degli obiettivi assegnati;
- conoscenza approfondita della lingua inglese.
Requisiti di partecipazione
Il concorso è aperto ai cittadini italiani o UE in possesso di:
- diploma di laurea in giurisprudenza, economia e commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente per legge;
- oppure laurea specialistica o magistrale nelle seguenti classi
di laurea:
- Giurisprudenza (22/S o LMG-01);
- Teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica (102/S);
- Scienze dell’economia (64/S o LM-56);
- Scienze economico-aziendali (84/S o LM-77);
- conoscenza della lingua inglese (valutata in fase selettiva);
- idoneità fisica e assenza di cause ostative alla nomina nella P.A.;
- non essere già dipendenti a tempo indeterminato dell’Agenzia delle Entrate.
Prove di selezione: cosa aspettarsi
La selezione prevede una sola prova scritta, articolata in due sezioni:
- Domande a risposta multipla
- diritto tributario (teoria dell’imposta, accertamento, sanzioni);
- diritto civile, commerciale e amministrativo;
- contabilità aziendale e bilancio;
- elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati tributari.
- Prova di lingua inglese.
La prova si intende superata con una votazione minima di 21/30.
Scadenza e modalità di candidatura
Le domande devono essere trasmesse online, utilizzando il portale del reclutamento pubblico inPA.
L’accesso avviene tramite credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. È obbligatorio:
- disporre di un domicilio digitale (PEC) intestato al candidato;
- versare un contributo di 10 euro, rimborsabile in caso di partecipazione alla prova scritta.
La domanda può essere presentata entro le ore 23:59 del trentesimo giorno dalla pubblicazione del bando.
I funzionari saranno destinati alle sedi di Roma e Milano. Il bando stabilisce un vincolo di permanenza quinquennale nella sede di prima assegnazione.
Documenti Allegati
Bando