Modulistica edilizia Salva Casa: arriva il primo adeguamento regionale

La Lombardia anticipa tutti ed è ufficialmente la prima Regione italiana ad adeguare la normativa edilizia al Salva Casa e alle indicazioni fornite dalla Conferenza Unificata

di Redazione tecnica - 23/04/2025

Semplificare sì, ma con metodo e trasparenza. È questa la direzione tracciata dalla Regione Lombardia che, con la Delibera di Giunta n. XII/4246 del 15 aprile 2025 pubblicata sul Bollettino Ufficiale del 22 aprile 2025, S.O. n. 17, ha dato concreta attuazione all’Accordo della Conferenza Unificata 27 marzo 2025, Rep. atti n. 35/UE, rendendosi la prima Regione italiana ad aver aggiornato la propria modulistica edilizia in linea con le novità introdotte dalla Legge n. 105/2024 di conversione del D.L. n. 69/2024 (Salva Casa).

Una risposta puntuale all’Accordo Stato-Regioni

L’Accordo del 27 marzo 2025 stabiliva scadenze stringenti: le Regioni avevano tempo fino al 9 maggio 2025 per adeguare la modulistica unificata e standardizzata, mentre i Comuni dovranno “in ogni caso” recepirla entro il 23 maggio 2025.

La Lombardia ha scelto di anticipare i tempi, aggiornando il «MODULO UNICO TITOLARE» e la «RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE UNICA» approvati con d.g.r. n. X/6894/2017 e n. XI/784 del 12 novembre 2018, e demandando a successivi ed e appositi decreti dirigenziali:

  • l’approvazione di eventuali aggiornamenti alla «Modulistica edilizia unificata e standardizzata regionale» consistenti nel mero recepimento di sopravvenute disposizioni normative di settore, nonché la rettifica di errori materiali;
  • la predisposizione della versione digitale (pdf editabile) del «MODULO UNICO TITOLARE» e della «RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE UNICA»;
  • la predisposizione degli schemi-dati XML aggiornati della modulistica, che consentono l’interoperabilità e lo scambio dati tra pubbliche amministrazioni.

Le novità della modulistica regionale

Ricordiamo che la Regione Lombardia ha accorpato in un solo modulo (MODULO UNICO TITOLARE) e in una sola relazione (RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE UNICA) le sezioni «comuni» a quattro moduli nazionali, con particolare riferimento alle parti la cui compilazione spetta al Titolare e al Professionista, conservando invariati i restanti moduli.

Ad oggi la «Modulistica edilizia unificata e standardizzata regionale» risulta quindi così composta:

  1. Modulo unico titolare (per CILA, SCIA, SCIA alternativa e PdC);
  2. Relazione tecnica di asseverazione unica (per CILA, SCIA, SCIA alternativa e PdC);
  3. Comunicazione di Inizio Lavori;
  4. Comunicazione di Fine Lavori;
  5. Segnalazione Certificata di Agibilità;
  6. Relazione tecnica di asseverazione agibilità.

L’intervento lombardo si è concentrato sull’adeguamento di due moduli fondamentali:

  • il Modulo Unico Titolare che unifica le sezioni comuni a CILA, SCIA, SCIA alternativa e PDC, semplificando la compilazione per il tecnico e il titolare;
  • la Relazione Tecnica di Asseverazione Unica: un unico allegato tecnico, omogeneo per tutti i procedimenti edilizi.

In allegato la delibera con i moduli aggiornati.

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