NIENTE AIUTI SENZA IL DURC
Con la circolare n. 902 del 23 marzo 2006 pubblicata sul Supplemento ordinario n. 85 alla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 6 aprile scorso, il Ministero delle at...
Con la circolare n. 902 del 23 marzo 2006 pubblicata sul
Supplemento ordinario n. 85 alla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 6
aprile scorso, il Ministero delle attività produttive interviene
sulle regole per ottenere l'erogazione dei contributi.
Tra le altre, ricordiamo le seguenti novità:
Per quanto concerne il calcolo dei dipendenti, viene precisato che il numero degli occupati è quello medio mensile degli stessi durante i 12 mesi dell'esercizio di riferimento ed è determinato sulla base dei dati rilevati con riferimento a ciascun mese, con la precisazione che viene considerato un mese l'attività svolta per più di 15 giorni.
Per quanto concerne i macchinari, gli impianti e le attrezzature,l'impresa deve acquisire e conservare la documentazione utile a comprovare il requisito di nuovo di fabbrica dei macchinari, impianti e attrezzature oggetto delle richieste di erogazione.
Tale documentazione deve essere esibita dall'impresa su richiesta del personale incaricato degli accertamenti, dei controlli o delle ispezioni, nonché allegata in copia alla documentazione di spesa presentata ai fini di ciascuna erogazione. La mancata o incompleta esibizione di detta documentazione da' luogo a contestazione all'impresa e, nel caso di ripetuta inadempienza, alla revoca totale o parziale delle agevolazioni.
Limitatamente, poi, ai programmi di investimento relativi ai settori "Industria" e "Turismo", la realizzazione del programma da agevolare o di una parte dello stesso può essere commissionata con la modalità del cosiddetto "contratto chiavi in mano", fermo restando che non sono ammissibili prestazioni derivanti da attività di intermediazione commerciale e/o assistenza ad appalti.
Le forniture che intervengono attraverso contratti "chiavi in mano" devono consentire di individuare i reali costi delle sole immobilizzazioni tipologicamente ammissibili alle agevolazioni depurati dalle componenti di costo di per se' non ammissibili.
Tra le altre, ricordiamo le seguenti novità:
- nessuna erogazione è possibile senza il rilascio del Documento di regolarità contributiva (DURC);
- diversa modalità per il calcolo dei dipendenti con precisazione che gli assunti sono considerati soltanto se lavorano almeno 15 giorni;
- per quanto concerne i macchinari, gli impianti e le attrezzature è obbligatoria l'attestazione "nuovo di fabbrica;
- sono ammessi i contratti "chiavi in mano" con alcune complicazioni.
Per quanto concerne il calcolo dei dipendenti, viene precisato che il numero degli occupati è quello medio mensile degli stessi durante i 12 mesi dell'esercizio di riferimento ed è determinato sulla base dei dati rilevati con riferimento a ciascun mese, con la precisazione che viene considerato un mese l'attività svolta per più di 15 giorni.
Per quanto concerne i macchinari, gli impianti e le attrezzature,l'impresa deve acquisire e conservare la documentazione utile a comprovare il requisito di nuovo di fabbrica dei macchinari, impianti e attrezzature oggetto delle richieste di erogazione.
Tale documentazione deve essere esibita dall'impresa su richiesta del personale incaricato degli accertamenti, dei controlli o delle ispezioni, nonché allegata in copia alla documentazione di spesa presentata ai fini di ciascuna erogazione. La mancata o incompleta esibizione di detta documentazione da' luogo a contestazione all'impresa e, nel caso di ripetuta inadempienza, alla revoca totale o parziale delle agevolazioni.
Limitatamente, poi, ai programmi di investimento relativi ai settori "Industria" e "Turismo", la realizzazione del programma da agevolare o di una parte dello stesso può essere commissionata con la modalità del cosiddetto "contratto chiavi in mano", fermo restando che non sono ammissibili prestazioni derivanti da attività di intermediazione commerciale e/o assistenza ad appalti.
Le forniture che intervengono attraverso contratti "chiavi in mano" devono consentire di individuare i reali costi delle sole immobilizzazioni tipologicamente ammissibili alle agevolazioni depurati dalle componenti di costo di per se' non ammissibili.
© Riproduzione riservata
Link Correlati
Istruzioni e domande