VERTICI IN STAND-BY
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha sospeso la proclamazione dei nuovi vertici del Consiglio Nazionale degli Ingegneri per irregolarità di vot...
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha sospeso la
proclamazione dei nuovi vertici del Consiglio Nazionale degli
Ingegneri per irregolarità di voto sospendendo, tra l’altro, l’atto
del 6 aprile scorso con il quale il direttore generale della
giustizia civile del ministero della giustizia aveva ritenuto
validi i voti di Roma seppur pendenti da numerosi ricorsi.
Il motivo della sospensione è legato al fatto che l’Ordine degli Ingegneri di Roma avendo insediato il nuovo consiglio 2 mesi prima di quanto stabilito dalla legge elettorale degli ordini professionali, ha portato in voto per il Consiglio Nazionale preferenze con soggetti che di fatto non avevano accesso a tale diritto.
Fino al prossimo 10 maggio, data di seduta nella quale sarà posta una decisione sulla questione, il consiglio in carica resterà quello presieduto dall’ing. Sergio Polese che è legittimato a guidare la categoria.
Il motivo della sospensione è legato al fatto che l’Ordine degli Ingegneri di Roma avendo insediato il nuovo consiglio 2 mesi prima di quanto stabilito dalla legge elettorale degli ordini professionali, ha portato in voto per il Consiglio Nazionale preferenze con soggetti che di fatto non avevano accesso a tale diritto.
Fino al prossimo 10 maggio, data di seduta nella quale sarà posta una decisione sulla questione, il consiglio in carica resterà quello presieduto dall’ing. Sergio Polese che è legittimato a guidare la categoria.
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