DIA SOTTOUTILIZZATA

La Denuncia di Inizio Attività (DIA) introdotta dalla Legge n. 493/1993 e successive modifiche ed integrazioni. tra le quali quelle introdotte dal Testo unic...

28/04/2006
La Denuncia di Inizio Attività (DIA) introdotta dalla Legge n. 493/1993 e successive modifiche ed integrazioni. tra le quali quelle introdotte dal Testo unico sull’edilizia, non viene regolarmente utilizzata per le pratiche della regione Sicilia seppur tale strumento si configura come una semplificazione che consente di avviare alcun lavori senza particolari formalità.

La DIA da utilizzare per opere di manutenzione straordinaria, restauro conservativo e ristrutturazione edilizia, è molto poco diffusa soprattutto in Sicilia. Capofila è la città di Messina con il 40% della diffusione, Enna si colloca all’ultimo posto con lo zero assoluto di utilizzo.
Tali sono i dati forniti dagli uffici tecnici comunali.

Attraverso la DIA è possibile superare una serie di procedure amministrative che rallentano l’iter di una pratica edilizia. La procedura semplificata prevede, per specifici interventi, di depositare 30 giorni prima dell’inizio dei lavori la DIA unitamente al progetto delle opere e ad una dichiarazione, firmata da un professionista abilitato, che asseveri sotto la propria responsabilità la conformità delle opere allo strumento urbanistico, al regolamento edilizio ed alle norme igienico-sanitarie. Dopo i 30 giorni i lavori possono avere inizio ed è dato mandato al Comune di procedere alle opportune verifiche entro i 60 giorni successivi.
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