AGGIORNATA LA GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER GLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

Aggiornata dall'ANCE la Guida alle agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La guida tratta la proroga della detrazione del 55...

08/07/2009
Aggiornata dall'ANCE la Guida alle agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La guida tratta la proroga della detrazione del 55% e le modalità applicative per il 2009-2010 alla luce delle disposizioni previste dall'art. 29, comma 6, del Decreto Legge 29 novembre 2008 n. 185 (Decreto anticrisi), convertito, con modificazioni, nella Legge 28 gennaio 2009, n. 2.

Dopo un breve excursus circa la storia della detrazione del 55%, la guida entra nel dettaglio trattando:
  • i soggetti ammessi alla detrazione del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica;
  • gli edifici interessati dagli interventi di riqualificazione (edifici esistenti);
  • le tipologie di interventi agevolati e la misura della detrazione;
  • le modalità operative per accedere alla detrazione;
  • gli adempimenti che devono essere rispettati per usufruire della detrazione del 55%;
  • i casi di trasferimento dell'agevolazione da un soggetto ad un altro;
  • la cumulabilità con altre agevolazioni fiscali;
  • l' IVA applicabile agli interventi di risparmio energetico;
  • un utile confronto tra la detrazione del 55% e la detrazione del 36%
Ricordiamo che l'art.1, commi 20-24, della legge 24 dicembre 2007 n. 244 (Legge Finanziaria 2008), ha prorogato la detrazione del 55% sino al 31 dicembre 2010, apportando anche una serie di modifiche alla disciplina del beneficio, applicabili dal 1° gennaio 2008, ovvero:
  • la sostituzione della Tabella 3 allegata alla legge 296/2006, con efficacia dall'1 gennaio 2007, che rende operativa l'agevolazione anche per gli interventi relativi alle strutture opache orizzontali degli edifici;
  • la ridefinizione dei limiti di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale, ai fini degli interventi di riqualificazione globale e dei valori di trasmittanza termica per gli interventi sulle strutture opache verticali, finestre comprensive di infissi e strutture opache orizzontali;
  • la ridefinizione delle modalità di detrazione in un numero di quote annuali di pari importo non inferiore a 3 e non superiore a 10 (solamente per le spese sostenute dal 1 gennaio al 31 dicembre 2008), su scelta irrevocabile del contribuente all'atto della prima detrazione;
  • una semplificazione per la sostituzione di finestre comprensive di infissi in singole unità immobiliari e per l'installazione di pannelli solari, per le quali non è più richiesta la certificazione/qualificazione energetica dell'edificio;
  • l'estensione dell'agevolazione alle spese sostenute, entro il 31 dicembre 2009, per la sostituzione, intera o parziale, dell'impianto di climatizzazione invernale non a condensazione, le cui modalità applicative non sono ancora state definite;
  • l'estensione dell'agevolazione alle spese sostenute, fino al 31 dicembre 2010, per la sostituzione integrale dell'impianto di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia, sempre nel limite massimo di detrazione di 30.000 euro.
Segnaliamo, infine, l'utile tabella di raffronto tra le principali caratteristiche della detrazione del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti e della detrazione IRPEF del 36% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio residenziale.

DETRAZIONE 55% DETRAZIONE 36%
Riferimenti normativi
Art.1, commi 344-349, legge 296/2006 (e successive modificazioni ed integrazioni) e D.M. 19 febbraio 2007 (e successive modificazioni ed integrazioni) Art.1, legge 449/1997 (e successive integrazioni e modificazioni) e D.M. 18 febbraio 1998 n. 41
Imposte interessate
IRPEF ED IRES IRPEF
Beneficiari
- Soggetti non titolari di reddito d’impresa
- Soggetti titolari di reddito d’impresa
Persone fisiche non esercenti attività d’impresa (o anche imprenditori individuali, società semplici, snc e sas, purché l’immobile non rientri nell’attività d’impresa)
Immobili interessati
Fabbricati o porzioni di fabbricati esistenti di qualsiasi categoria catastale (anche di tipo rurale) Fabbricati o porzioni di fabbricati a destinazione residenziale (anche di tipo rurale)
Interventi agevolati
- Riqualificazione “globale”
- Strutture opache (orizzontali e verticali) e infissi
- Pannelli solari
- Sostituzione impianti di climatizzazione invernale (caldaie a condensazione, pompe di calore ad alta efficienza, impianti geotermici a bassa entalpia)
- Manutenzione Ordinaria (solo parti condominiali)
- Manutenzione Straordinaria
- Restauro/Risanamento conservativo
- Ristrutturazione edilizia
- Altri interventi specificamente individuati (es. bonifica dall’amianto, superamento barriere architettoniche, etc.)
Limiti massimi
Limiti della detrazione:
- Riqualificazione “globale” 100.000 €
- Strutture opache e infissi 60.000 €
- Pannelli solari 60.000 €
- Sostituzione impianti di climatizzazione invernale 30.000 €
Limite di spese:
- 48.000 euro per unità immobiliare
Ripartizione detrazione
- 5 rate annuali di pari importo - 10 rate annuali di pari importo
- 5 rate annuali per i soggetti di età non inferiore a 75 anni (su opzione)
- 3 rate annuali per i soggetti di età non inferiore a 80 anni (su opzione)
Adempimenti
Documentazione da acquisire
Post esecuzione lavori:
- Asseverazione di un tecnico abilitato
- Attestato di qualificazione/certificazione energetica (se dovuta)
- Scheda informativa

Documenti da inviare all’Enea
Entro 90 giorni dalla fine dei lavori
- Attestato di certificazione/qualificazione energetica (se dovuta)
- Scheda informativa

Comunicazione all’Agenzia delle Entrate (solo per lavori pluriennali)
Entro 90 giorni dalla fine del periodo d’imposta in cui sono stati iniziati i lavori
- Comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate (Modello approvato con Provv. n.57639/2009), solo per lavori eseguiti in più periodi d’imposta

Modalità di pagamento delle spese
Non titolari di reddito d’impresa: bonifico bancario o postale
Titolari di reddito d’impresa: nessuno

OBBLIGO di indicazione in fattura del costo della manodopera
Documentazione da acquisire e da inviare
- Comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara
- Comunicazione alla Asl locale (solo se obbligatoria in base alla normativa sulla sicurezza)
- Dichiarazione di esecuzione dei lavori (solo per lavori di importo superiore a 51.654, 69 euro)

Modalità di pagamento delle spese
Pagamento con bonifico bancario o postale

OBBLIGO di indicazione in fattura del costo della manodopera
© Riproduzione riservata

Documenti Allegati