CERTIFICAZIONE ENERGETICA, PRESTO UN REGOLAMENTO REGIONALE
La Toscana si doterà nel prossimo autunno di un regolamento sulla certificazione energetica per le nuove case. La novità è contenuta in una proposta di modif...
La Toscana si doterà nel prossimo autunno di un regolamento sulla
certificazione energetica per le nuove case. La novità è contenuta
in una proposta di modifica alla legge sull'energia presentata
dall’assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini e
approvata dalla Giunta regionale.
La certificazione energetica è stata resa obbligatoria dalle linee guida nazionali sull'energia, entrate in vigore il 25 luglio scorso. La Toscana si è allineata alle norme nazionali ed inoltre ha previsto la realizzazione di un sistema informativo regionale sulle certificazioni energetiche, consultabile da Province e Comuni, gli enti locali cui spetteranno le funzioni di controllo. «La necessità di una certificazione energetica – precisa l'assessore - non deve esser vista dai cittadini soltanto come un costo, ma come un'opportunità per cominciare ad abitare case che consumano meno energia, riducendo l’emissione di anidride carbonica ed anche le spese per elettricità e riscaldamento».
«Da molto tempo - dice l'assessore Bramerini – attendevamo l'entrata in vigore delle le linee guida nazionali sulla certificazione energetica. Adesso è necessaria la stesura di un regolamento regionale per dare certezza a norme di non facile applicazione. Per questo stiamo lavorando ad un regolamento non 'invasivo', il più semplice possibile».
Qualche segnale di questa volontà si semplificare le procedure è già visibile nel testo della proposta di legge trasmessa al Consiglio. Nel caso di compravendita di un immobile, ad esempio, se il certificato energetico non viene allegato, si ha l'automatico inserimento nella classe di efficienza più bassa, mentre le linee guida nazionali prevedevano comunque l'inserimento di un'autocertificazione.
Inoltre viene semplificato anche il lavoro dei professionisti del settore, che per poter rilasciare certificazioni energetiche non avranno l'obbligo di iscriversi ad un albo o ad un elenco regionale.
La certificazione energetica è stata resa obbligatoria dalle linee guida nazionali sull'energia, entrate in vigore il 25 luglio scorso. La Toscana si è allineata alle norme nazionali ed inoltre ha previsto la realizzazione di un sistema informativo regionale sulle certificazioni energetiche, consultabile da Province e Comuni, gli enti locali cui spetteranno le funzioni di controllo. «La necessità di una certificazione energetica – precisa l'assessore - non deve esser vista dai cittadini soltanto come un costo, ma come un'opportunità per cominciare ad abitare case che consumano meno energia, riducendo l’emissione di anidride carbonica ed anche le spese per elettricità e riscaldamento».
«Da molto tempo - dice l'assessore Bramerini – attendevamo l'entrata in vigore delle le linee guida nazionali sulla certificazione energetica. Adesso è necessaria la stesura di un regolamento regionale per dare certezza a norme di non facile applicazione. Per questo stiamo lavorando ad un regolamento non 'invasivo', il più semplice possibile».
Qualche segnale di questa volontà si semplificare le procedure è già visibile nel testo della proposta di legge trasmessa al Consiglio. Nel caso di compravendita di un immobile, ad esempio, se il certificato energetico non viene allegato, si ha l'automatico inserimento nella classe di efficienza più bassa, mentre le linee guida nazionali prevedevano comunque l'inserimento di un'autocertificazione.
Inoltre viene semplificato anche il lavoro dei professionisti del settore, che per poter rilasciare certificazioni energetiche non avranno l'obbligo di iscriversi ad un albo o ad un elenco regionale.
a cura di www.regione.toscana.it
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