GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MODELLO DI COMUNICAZIONE DEI DATI AI FINI FISCALI
Arriva dall'ANCE la prima Guida alla compilazione del modello di comunicazione dei dati ai fini fiscali obbligatoria, fra l'altro, per le Associazioni sindac...
Arriva dall'ANCE la prima Guida alla compilazione del modello di
comunicazione dei dati ai fini fiscali obbligatoria, fra l'altro,
per le Associazioni sindacali e di categoria, e contenente
indicazioni specifiche a supporto delle Associazioni Territoriali
aderenti all'ANCE.
Ricordiamo che l'obbligo di trasmissione del modello (approvato con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 2 settembre 2009, n. 15896) è stato stabilito dall'art. 30 dl decreto legge 185/2008 (decreto anticrisi), in base al quale i corrispettivi, le quote e i contributi di cui all'articolo 148 del DPR n. 917/1986 e all'articolo 4 del DPR, n. 633/1972 non sono imponibili a condizione che gli enti associativi siano in possesso dei requisiti qualificanti previsti dalla normativa tributaria e che trasmettano per via telematica all'Agenzia delle entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali mediante un apposito modello.
Per quanto concerne i requisiti, l'ANCE ha specificato che gli Enti associativi possono continuare a fruire del regime di non imponibilità, ai fini delle imposte sul reddito e dell'IVA, dei contributi versati dai propri associati o partecipanti, solo se gli stessi:
Ricordiamo che l'obbligo di trasmissione del modello (approvato con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 2 settembre 2009, n. 15896) è stato stabilito dall'art. 30 dl decreto legge 185/2008 (decreto anticrisi), in base al quale i corrispettivi, le quote e i contributi di cui all'articolo 148 del DPR n. 917/1986 e all'articolo 4 del DPR, n. 633/1972 non sono imponibili a condizione che gli enti associativi siano in possesso dei requisiti qualificanti previsti dalla normativa tributaria e che trasmettano per via telematica all'Agenzia delle entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali mediante un apposito modello.
Per quanto concerne i requisiti, l'ANCE ha specificato che gli Enti associativi possono continuare a fruire del regime di non imponibilità, ai fini delle imposte sul reddito e dell'IVA, dei contributi versati dai propri associati o partecipanti, solo se gli stessi:
- siano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa tributaria, ossia non abbiano per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali ai sensi dell`art.73, comma 1, lett. c), del D.P.R. 917/1986-TUIR;
- trasmettano per via telematica all`Agenzia delle Entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali, mediante apposito Modello approvato con il citato Provvedimento del Direttore dell`Agenzia delle Entrate.
A cura di Ilenia
Cicirello
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