Compravendite immobiliari e mutui: Anni 2007-2008 e Primo semestre 2009
L'Istat ha reso disponibili, lo scorso mese di Dicembre, i principali risultati sulla compravendita di unità immobiliari, la stipula di mutui e la costituzio...
L'Istat ha reso disponibili, lo scorso mese di Dicembre, i
principali risultati sulla compravendita di unità immobiliari,
la stipula di mutui e la costituzione di ipoteche immobiliari.
I dati, relativi agli anni 2007 e 2008, sono diffusi per
ripartizione geografica.
Vista la particolare congiuntura economica e il significato che le informazioni riguardanti la compravendita di immobili e l'accensione di mutui hanno sull'andamento dell'economia e sul comportamento degli operatori coinvolti (sia famiglie sia persone giuridiche), l'Istat avvia la diffusione a frequenza trimestrale dei dati relativi ai seguenti aspetti:
Compravendite di unità immobiliari
Nel 2008 si sono registrate 913.925 compravendite di unità immobiliari, il 13,4% in meno rispetto al 2007. Tale diminuzione è presente in tutte le tipologie di immobili: -13,7 % per gli immobili ad uso abitativo, -9,0% per quelli ad uso artigianale, commerciale ed industriale, -10,4% per gli immobili ad uso ufficio e -12,7% per i fabbricati rurali. Il calo maggiore si registra nelle regioni settentrionali (-14,7%), seguite dalle regioni del Centro (-14,2%) e da quelle del Mezzogiorno (-9,9 %).
Stipula di mutui e concessioni di ipoteche immobiliari
I mutui stipulati nel 2008, a livello nazionale, sono pari a 779.419 (-16,2% rispetto al 2007). Il calo più forte si ha nel Mezzogiorno (-17,3%), mentre il Nord e il Centro registrano una diminuzione pari, rispettivamente, al 16,2% e al 15,0%. Anche le ipoteche immobiliari a garanzia di mutuo o finanziamento (pari a 475.511) mostrano una significativa flessione nel corso del 2008 (-17,7%), giungendo a rappresentare il 61,0% del totale dei mutui stipulati.
Analisi trimestrale
La compravendita di unità immobiliari presenta un andamento negativo in tutti i trimestri del 2007 ed una netta accelerazione del fenomeno nel corso del 2008. Quest'ultimo anno è caratterizzato da riduzioni, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, superiori al 12% nei primi tre trimestri e da un significativo peggioramento nel quarto (-15,8%). Il calo risulta ancora più accentuato nel primo trimestre del 2009 (-16,7%), cui fa seguito un secondo trimestre meno negativo (-10,8%).
La stipula di mutui registra un andamento negativo a partire dal 2008 (dal -11,1% del primo trimestre in termini tendenziali al -25,5% del quarto) (Prospetto 4). La diminuzione è poi continuata nel primo e nel secondo trimestre del 2009, ma anche in questo caso essa tende ad essere meno ampia (-18,0% nel primo trimestre e -8,9% nel secondo).
Fonte: www.istat.it
Vista la particolare congiuntura economica e il significato che le informazioni riguardanti la compravendita di immobili e l'accensione di mutui hanno sull'andamento dell'economia e sul comportamento degli operatori coinvolti (sia famiglie sia persone giuridiche), l'Istat avvia la diffusione a frequenza trimestrale dei dati relativi ai seguenti aspetti:
- totale delle compravendite di unità immobiliari, suddivise in immobili ad uso residenziale e quelli per lo svolgimento di attività economiche;
- stipula di mutui in totale, distinti in mutui senza costituzione di ipoteca immobiliare e quelli con costituzione di ipoteca immobiliare.
Compravendite di unità immobiliari
Nel 2008 si sono registrate 913.925 compravendite di unità immobiliari, il 13,4% in meno rispetto al 2007. Tale diminuzione è presente in tutte le tipologie di immobili: -13,7 % per gli immobili ad uso abitativo, -9,0% per quelli ad uso artigianale, commerciale ed industriale, -10,4% per gli immobili ad uso ufficio e -12,7% per i fabbricati rurali. Il calo maggiore si registra nelle regioni settentrionali (-14,7%), seguite dalle regioni del Centro (-14,2%) e da quelle del Mezzogiorno (-9,9 %).
Stipula di mutui e concessioni di ipoteche immobiliari
I mutui stipulati nel 2008, a livello nazionale, sono pari a 779.419 (-16,2% rispetto al 2007). Il calo più forte si ha nel Mezzogiorno (-17,3%), mentre il Nord e il Centro registrano una diminuzione pari, rispettivamente, al 16,2% e al 15,0%. Anche le ipoteche immobiliari a garanzia di mutuo o finanziamento (pari a 475.511) mostrano una significativa flessione nel corso del 2008 (-17,7%), giungendo a rappresentare il 61,0% del totale dei mutui stipulati.
Analisi trimestrale
La compravendita di unità immobiliari presenta un andamento negativo in tutti i trimestri del 2007 ed una netta accelerazione del fenomeno nel corso del 2008. Quest'ultimo anno è caratterizzato da riduzioni, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, superiori al 12% nei primi tre trimestri e da un significativo peggioramento nel quarto (-15,8%). Il calo risulta ancora più accentuato nel primo trimestre del 2009 (-16,7%), cui fa seguito un secondo trimestre meno negativo (-10,8%).
La stipula di mutui registra un andamento negativo a partire dal 2008 (dal -11,1% del primo trimestre in termini tendenziali al -25,5% del quarto) (Prospetto 4). La diminuzione è poi continuata nel primo e nel secondo trimestre del 2009, ma anche in questo caso essa tende ad essere meno ampia (-18,0% nel primo trimestre e -8,9% nel secondo).
Fonte: www.istat.it
© Riproduzione riservata
Documenti Allegati
Testo integraleLink Correlati
www.istat.it