Decreto incentivi: partono oggi gli incentivi statali
Parte oggi la corsa agli incentivi 2010 per gli acquisti di ciclomotori, elettrodomestici, cucine, abbonamenti a internet veloce, motori marini e una serie d...
Parte oggi la corsa agli incentivi 2010 per gli acquisti di
ciclomotori, elettrodomestici, cucine, abbonamenti a internet
veloce, motori marini e una serie di prodotti industriali come
rimorchi, gru per l'edilizia, inverter e motori elettrici
industriali: tutti prodotti a basso impatto ambientale che
aumenteranno la sicurezza sul lavoro.
"Secondo le nostre stime - ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola - gli incentivi riguarderanno circa un milione e 150 mila operazioni commerciali, che contribuiranno a rilanciare i consumi e a rafforzare la crescita economica in questa fase di ripresa ancora lenta e intermittente. Nei giorni scorsi, al call center delle Poste, che ringrazio per il loro impegno, si sono registrati circa 20 mila rivenditori delle diverse fasce merceologiche. E già 400 mila cittadini hanno chiesto informazioni attraverso il call center e il sito internet del Ministero".
Ricordiamo che il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti ed il Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, hano stanziato 420 milioni di euro per gli incentivi al consumo, di cui 300 milioni di euro per incentivare l'acquisto di alcune tipologie di prodotti e 120 milioni di euro per sgravi fiscali alle imprese del settore tessile e ai settori innovativi.
"Grazie agli incentivi - ha continuato Scajola - favoriremo l'acquisto di prodotti innovativi e a basso consumo energetico per più di un milione di famiglie, oltre a migliorare la sicurezza del lavoro per agricoltori e imprese. Accedere allo sconto sarà semplicissimo: basterà una telefonata o un click del computer del rivenditore".
Ricordiamo che il decreto legge n. 40/2010 del Ministero dello Sviluppo Economico, fra le altre cose, ha istituito un fondo di 300 milioni di euro a sostegno dei consumi e della ripresa produttiva che prevede incentivi ai cittadini e alle imprese sull'acquisto di:
I cittadini e le imprese potranno acquistare i beni con gli incentivi dal 15 aprile 2010. Mentre, i venditori si faranno carico della verifica della disponibilità dei fondi e della prenotazione prevista per l'acquisto del bene. Per alcune categorie merceologiche l'erogazione del contributo è subordinata alla restituzione e allo smaltimento di un analogo bene usato.
Già dallo scorso 6 aprile i venditori hanno cominciato la fase di registrazione per l'erogazione degli incentivi chiamando il numero verde 800 556 670.
I venditori che vogliono registrarsi dovranno fornire le seguenti informazioni:
Al termine della registrazione il sistema fornisce il Codice Identificativo da utilizzare per le prenotazioni.
Per poter beneficiare degli incentivi, i cittadini e le imprese devono rivolgersi, a partire dal 15 aprile, ai venditori dei beni che intendono acquistare; questi ultimi si fanno carico della verifica delle disponibilità dei fondi e di prenotare l'incentivo: dal 15 aprile al 16 maggio tramite Call Center, dal 17 maggio tramite portale WEB; al momento della vendita il venditore pratica una riduzione di prezzo equivalente all'incentivo per il bene acquistato ed invia la relativa documentazione, tramite posta tracciata, al Centro Servizi; successivamente al termine della procedura di riscontro, il venditore avrà riaccreditata la somma anticipata al netto delle spese di gestione della procedura. Il rimborso del contributo sarà effettuato dopo la verifica della documentazione presentata. In caso di mancato riscontro dei requisiti, il contributo non verrà erogato.
"Secondo le nostre stime - ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola - gli incentivi riguarderanno circa un milione e 150 mila operazioni commerciali, che contribuiranno a rilanciare i consumi e a rafforzare la crescita economica in questa fase di ripresa ancora lenta e intermittente. Nei giorni scorsi, al call center delle Poste, che ringrazio per il loro impegno, si sono registrati circa 20 mila rivenditori delle diverse fasce merceologiche. E già 400 mila cittadini hanno chiesto informazioni attraverso il call center e il sito internet del Ministero".
Ricordiamo che il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti ed il Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, hano stanziato 420 milioni di euro per gli incentivi al consumo, di cui 300 milioni di euro per incentivare l'acquisto di alcune tipologie di prodotti e 120 milioni di euro per sgravi fiscali alle imprese del settore tessile e ai settori innovativi.
"Grazie agli incentivi - ha continuato Scajola - favoriremo l'acquisto di prodotti innovativi e a basso consumo energetico per più di un milione di famiglie, oltre a migliorare la sicurezza del lavoro per agricoltori e imprese. Accedere allo sconto sarà semplicissimo: basterà una telefonata o un click del computer del rivenditore".
Ricordiamo che il decreto legge n. 40/2010 del Ministero dello Sviluppo Economico, fra le altre cose, ha istituito un fondo di 300 milioni di euro a sostegno dei consumi e della ripresa produttiva che prevede incentivi ai cittadini e alle imprese sull'acquisto di:
- motocicli
- cucine componibili complete di elettrodomestici efficienti
- elettrodomestici
- immobili ad alta efficienza energetica
- internet veloce per i giovani
- rimorchi e semirimorchi
- macchine agricole e macchine movimento terra
- gru a torre per edilizia
- componenti elettrici ed elettronici
- nautica da diporto
I cittadini e le imprese potranno acquistare i beni con gli incentivi dal 15 aprile 2010. Mentre, i venditori si faranno carico della verifica della disponibilità dei fondi e della prenotazione prevista per l'acquisto del bene. Per alcune categorie merceologiche l'erogazione del contributo è subordinata alla restituzione e allo smaltimento di un analogo bene usato.
Già dallo scorso 6 aprile i venditori hanno cominciato la fase di registrazione per l'erogazione degli incentivi chiamando il numero verde 800 556 670.
I venditori che vogliono registrarsi dovranno fornire le seguenti informazioni:
- Codice fiscale
- Codice REA e provincia
- CAP e località della sede dell'esercizio
Al termine della registrazione il sistema fornisce il Codice Identificativo da utilizzare per le prenotazioni.
Per poter beneficiare degli incentivi, i cittadini e le imprese devono rivolgersi, a partire dal 15 aprile, ai venditori dei beni che intendono acquistare; questi ultimi si fanno carico della verifica delle disponibilità dei fondi e di prenotare l'incentivo: dal 15 aprile al 16 maggio tramite Call Center, dal 17 maggio tramite portale WEB; al momento della vendita il venditore pratica una riduzione di prezzo equivalente all'incentivo per il bene acquistato ed invia la relativa documentazione, tramite posta tracciata, al Centro Servizi; successivamente al termine della procedura di riscontro, il venditore avrà riaccreditata la somma anticipata al netto delle spese di gestione della procedura. Il rimborso del contributo sarà effettuato dopo la verifica della documentazione presentata. In caso di mancato riscontro dei requisiti, il contributo non verrà erogato.
A cura di Ilenia
Cicirello
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