Adeguamento strutturale ed antisismico: fondo per gli edifici scolastici
Il 31 marzo 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato l?ordinanza n. 3864, che disciplina le modalità di utilizzo del Fondo per interventi str...
Il 31 marzo 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha
firmato l?ordinanza n. 3864, che disciplina le modalità di utilizzo
del Fondo per interventi straordinari destinati all?adeguamento
strutturale ed antisismico degli edifici scolastici. Il Fondo è
stato istituito con il decreto legge n. 269 del 30 settembre 2003 e
convertito, con modificazioni, dalla legge n. 326 del 24 novembre
2003.
Dal 2008 il Fondo è stato incrementato con 20 milioni di euro l?anno, destinati all?adeguamento degli edifici scolastici e alla costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici esistenti.
Con questa nuova ordinanza viene ripartita tra le regioni e le province autonome la somma di 20 milioni di euro del 2009, a cui si aggiungono 141.397,77 euro che derivano dalle riassegnazioni dell?annualità del 2008 non utilizzate. Viene, inoltre, riassegnata la somma di 595.203,43 euro relativa al 2008, a favore delle regioni Basilicata, Campania, Calabria, Lazio, Lombardia e Sicilia.
Entro 60 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ogni regione deve predisporre e trasmettere al Dipartimento della Protezione civile un piano dettagliato degli interventi di adeguamento o di nuova costruzione. Qualora i piani non arrivino entro questi termini, il Dipartimento riassegnerà i finanziamenti ad altre regioni che abbiano rispettato le scadenze.
Questa linea di interventi per la verifica dell?adeguatezza sismica e gli interventi di messa in sicurezza degli edifici strategici e rilevanti è stata avviata dopo il terremoto del 31 ottobre 2002, che ha colpito le province di Campobasso e Foggia e, in particolare, la scuola F. Jovine di San Giuliano di Puglia.
Nel 2003 è stata autorizzata la spesa di ? 73.487.000,00 e, sia nel 2004, sia nel 2005, di ? 100.000.000,00 euro. Con questi fondi e con il cofinanziamento delle Regioni e di soggetti beneficiari sono state fatte circa 7.000 verifiche di adeguatezza sismica e sono stati realizzati circa 180 interventi di consolidamento.
Tabella di ripartizione dell'annualità 2009 e delle riassegnazioni non utilizzate dalle regioni
(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Tabella di ripartizione delle riassegnazioni relative all'annualità 2008
Fonte: Protezione Civile
Dal 2008 il Fondo è stato incrementato con 20 milioni di euro l?anno, destinati all?adeguamento degli edifici scolastici e alla costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici esistenti.
Con questa nuova ordinanza viene ripartita tra le regioni e le province autonome la somma di 20 milioni di euro del 2009, a cui si aggiungono 141.397,77 euro che derivano dalle riassegnazioni dell?annualità del 2008 non utilizzate. Viene, inoltre, riassegnata la somma di 595.203,43 euro relativa al 2008, a favore delle regioni Basilicata, Campania, Calabria, Lazio, Lombardia e Sicilia.
Entro 60 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ogni regione deve predisporre e trasmettere al Dipartimento della Protezione civile un piano dettagliato degli interventi di adeguamento o di nuova costruzione. Qualora i piani non arrivino entro questi termini, il Dipartimento riassegnerà i finanziamenti ad altre regioni che abbiano rispettato le scadenze.
Questa linea di interventi per la verifica dell?adeguatezza sismica e gli interventi di messa in sicurezza degli edifici strategici e rilevanti è stata avviata dopo il terremoto del 31 ottobre 2002, che ha colpito le province di Campobasso e Foggia e, in particolare, la scuola F. Jovine di San Giuliano di Puglia.
Nel 2003 è stata autorizzata la spesa di ? 73.487.000,00 e, sia nel 2004, sia nel 2005, di ? 100.000.000,00 euro. Con questi fondi e con il cofinanziamento delle Regioni e di soggetti beneficiari sono state fatte circa 7.000 verifiche di adeguatezza sismica e sono stati realizzati circa 180 interventi di consolidamento.
Tabella di ripartizione dell'annualità 2009 e delle riassegnazioni non utilizzate dalle regioni
(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Tabella di ripartizione delle riassegnazioni relative all'annualità 2008
Amministrazione |
Riassegnazione |
Basilicata |
€ 25.755,74 |
Calabria |
€ 82.499,60 |
Campania |
€ 179.912,46 |
Lazio |
€ 118.679,27 |
Lombardia |
€ 36.457,63 |
Sicilia |
€ 151.898,73 |
Totale |
€ 595.203,43 |
Fonte: Protezione Civile
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