Premio Architetture per i litorali - idee progettuali per le attrezzature a servizio della balneazione
L’Assessorato regionale degli Enti locali ha pubblicato un bando di concorso per promuovere lo studio e la ricerca progettuale nel campo delle strutture temp...
L’Assessorato regionale degli Enti locali ha pubblicato un bando di
concorso per promuovere lo studio e la ricerca progettuale nel
campo delle strutture temporanee e amovibili, connesse ai servizi
alla balneazione nei litorali della Sardegna, in grado di
interpretare le caratteristiche del contesto ambientale e culturale
in cui si collocano.
La Regione, tramite questo bando, intende offrire un contributo all’esigenza di preservare la risorsa legata al paesaggio costiero e alle sue componenti ecologiche, senza alterarne gli equilibri e le relazioni che regolano le dinamiche e i processi lungo la costa e, al contempo, consentire un’idonea e coerente fruizione della risorsa.
Il bando identifica, pertanto, la costa e in particolare i litorali come risorsa di grande valore per l’economia della regione, con la consapevolezza che l’esigenza di salvaguardia del bene debba orientare verso un’attenta e intelligente programmazione e progettazione delle attrezzature di servizio finalizzate alla corretta fruizione del bene.
Per raggiungere pienamente questo obiettivo, il bando:
- prevede il coinvolgimento diretto nella ricerca progettuale delle aziende produttrici, capaci di misurarsi direttamente con i parametri tipici del mercato, come l’economicità, la commerciabilità e il riuso;
- promuove la partecipazione delle popolazioni locali e dei portatori d’interesse del luogo all’elaborazione delle idee progettuali.
Le finalità specifiche del bando sono:
- migliorare l'accessibilità e la fruibilità del sistema litoraneo nell’ottica di uno sviluppo sostenibile che riduca i processi di degrado della risorsa;
- regolamentare e controllare la pressione antropica sugli arenili diminuendone l’azione meccanico-fisica localmente concentrata;
- regolamentare e coordinare le diverse attività di servizio sui litorali sabbiosi o ciottolosi attraverso processi d’integrazione e complementarietà fra le stesse;
- diversificare l’offerta turistica nella dimensione locale, provinciale, regionale, nel rispetto della propria identità culturale;
- integrare l’organizzazione dell’arenile in relazione ai territori con forte carattere naturale, rurale o urbano;
- incentivare l’autonomia energetica delle strutture a servizio della balneazione attraverso l’utilizzo delle energie alternative con modalità morfologicamente integrate con le architetture;
- favorire l’innovazione progettuale e tecnologica in chiave contemporanea per la realizzazione delle attrezzature a servizio della balneazione;
- sperimentare nuovi componenti in grado di inserirsi organicamente in un contesto unitario e tali da rispondere all’esigenza di evoluzione dei servizi in funzione della domanda dei fruitori dell’arenile.
Il Bando individua otto litorali appartenenti ad altrettante province, fra loro differenti per caratteristiche geografiche, condizioni ambientali e culturali:
1. Poetto (Cagliari -Quartu S.Elena)
2. Porto Pino (Sant’Anna Arresi – Teulada)
3. Pistis (Arbus)
4. Budoni
5. Lido di Orrì (Tortolì)
6. Spiaggia del Liscia (Palau – S.Teresa di Gallura)
7. San Giovanni di Sinis (Cabras)
8. Spiaggia di Maria Pia (Alghero)
Possono partecipare al bando architetti e ingegneri, iscritti all’albo. La partecipazione potrà essere individuale, ovvero in raggruppamento, consorzio o società costituiti anche con altre figure appartenenti a discipline scientifiche differenti.
I premi
Il premio complessivo è pari a 240.000 euro. La quota complessiva è ripartita per ciascuno degli otto litorali identificati, secondo la seguente distribuzione:
1° classificato: €. 15.000,00
2° classificato: €. 10.000,00
3° classificato: €. 5.000,00
Le proposte progettuali dovranno pervenire all’Assessorato entro le ore 12 del 30 settembre 2010.
La Regione, tramite questo bando, intende offrire un contributo all’esigenza di preservare la risorsa legata al paesaggio costiero e alle sue componenti ecologiche, senza alterarne gli equilibri e le relazioni che regolano le dinamiche e i processi lungo la costa e, al contempo, consentire un’idonea e coerente fruizione della risorsa.
Il bando identifica, pertanto, la costa e in particolare i litorali come risorsa di grande valore per l’economia della regione, con la consapevolezza che l’esigenza di salvaguardia del bene debba orientare verso un’attenta e intelligente programmazione e progettazione delle attrezzature di servizio finalizzate alla corretta fruizione del bene.
Per raggiungere pienamente questo obiettivo, il bando:
- prevede il coinvolgimento diretto nella ricerca progettuale delle aziende produttrici, capaci di misurarsi direttamente con i parametri tipici del mercato, come l’economicità, la commerciabilità e il riuso;
- promuove la partecipazione delle popolazioni locali e dei portatori d’interesse del luogo all’elaborazione delle idee progettuali.
Le finalità specifiche del bando sono:
- migliorare l'accessibilità e la fruibilità del sistema litoraneo nell’ottica di uno sviluppo sostenibile che riduca i processi di degrado della risorsa;
- regolamentare e controllare la pressione antropica sugli arenili diminuendone l’azione meccanico-fisica localmente concentrata;
- regolamentare e coordinare le diverse attività di servizio sui litorali sabbiosi o ciottolosi attraverso processi d’integrazione e complementarietà fra le stesse;
- diversificare l’offerta turistica nella dimensione locale, provinciale, regionale, nel rispetto della propria identità culturale;
- integrare l’organizzazione dell’arenile in relazione ai territori con forte carattere naturale, rurale o urbano;
- incentivare l’autonomia energetica delle strutture a servizio della balneazione attraverso l’utilizzo delle energie alternative con modalità morfologicamente integrate con le architetture;
- favorire l’innovazione progettuale e tecnologica in chiave contemporanea per la realizzazione delle attrezzature a servizio della balneazione;
- sperimentare nuovi componenti in grado di inserirsi organicamente in un contesto unitario e tali da rispondere all’esigenza di evoluzione dei servizi in funzione della domanda dei fruitori dell’arenile.
Il Bando individua otto litorali appartenenti ad altrettante province, fra loro differenti per caratteristiche geografiche, condizioni ambientali e culturali:
1. Poetto (Cagliari -Quartu S.Elena)
2. Porto Pino (Sant’Anna Arresi – Teulada)
3. Pistis (Arbus)
4. Budoni
5. Lido di Orrì (Tortolì)
6. Spiaggia del Liscia (Palau – S.Teresa di Gallura)
7. San Giovanni di Sinis (Cabras)
8. Spiaggia di Maria Pia (Alghero)
Possono partecipare al bando architetti e ingegneri, iscritti all’albo. La partecipazione potrà essere individuale, ovvero in raggruppamento, consorzio o società costituiti anche con altre figure appartenenti a discipline scientifiche differenti.
I premi
Il premio complessivo è pari a 240.000 euro. La quota complessiva è ripartita per ciascuno degli otto litorali identificati, secondo la seguente distribuzione:
1° classificato: €. 15.000,00
2° classificato: €. 10.000,00
3° classificato: €. 5.000,00
Le proposte progettuali dovranno pervenire all’Assessorato entro le ore 12 del 30 settembre 2010.
a cura di http://www.regione.sardegna.it
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Bando