Detrazioni 55% No, Si, Forse, marcia indietro del Governo: approvato emendamento per la proroga oltre il 2010
Sembra proprio che il Governo non abbia le idee molto chiare sul futuro delle detrazioni del 55%. A conferma di questo l'ennesimo colpo di scena che ha visto...
Sembra proprio che il Governo non abbia le idee molto chiare sul
futuro delle detrazioni del 55%. A conferma di questo l'ennesimo
colpo di scena che ha visto approvato un emendamento dell'ultima
ora al ddl di stabilità presentato dal relatore Marco Milanese e
che sembrerebbe confermare la proroga delle detrazioni del 55%
oltre il 2010, con l'unica novità che, per ammortizzare meglio i
costi, sarà prevista una diluizione della detrazione in 10 anni e
non 5 come previsto fino al 31 dicembre 2010.
Dovremo attendere il passaggio del ddl al Senato e la successiva approvazione definitiva della legge di stabilità per avere una conferma definitiva, ma, nelle more, evidenziamo il testo dell'emendamento approvato: "Art. 1 Comma 47-bis. Le disposizioni di cui l'articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, si applicano, nella misura ivi prevista, anche alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2011. La detrazione spettante ai sensi del presente comma è ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 24, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e all'articolo 29, comma 6 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, della legge 28 gennaio 2009, n.2."
Grande è la soddisfazione dei principali attori coinvolti, primo tra i quali l'Uncsaal che non ha nascosto nei giorni scorsi la propria amarezza verso l'iniziale proposito di stoppare la detrazione e che ha adesso ammesso come la notizia contenga uno straordinario elemento di positività che va incontro alle migliaia di richieste di proroga del 55% inviate a Governo e Parlamento da costruttori di serramenti, progettisti, istituzioni locali e cittadini.
Continua l'attesa di tutti gli operatori di settore verso una decisione che sta tardando troppo per arrivare e la cui incertezza ha già arrecato ingenti danni al settore.
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Dovremo attendere il passaggio del ddl al Senato e la successiva approvazione definitiva della legge di stabilità per avere una conferma definitiva, ma, nelle more, evidenziamo il testo dell'emendamento approvato: "Art. 1 Comma 47-bis. Le disposizioni di cui l'articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, si applicano, nella misura ivi prevista, anche alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2011. La detrazione spettante ai sensi del presente comma è ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 24, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e all'articolo 29, comma 6 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, della legge 28 gennaio 2009, n.2."
Grande è la soddisfazione dei principali attori coinvolti, primo tra i quali l'Uncsaal che non ha nascosto nei giorni scorsi la propria amarezza verso l'iniziale proposito di stoppare la detrazione e che ha adesso ammesso come la notizia contenga uno straordinario elemento di positività che va incontro alle migliaia di richieste di proroga del 55% inviate a Governo e Parlamento da costruttori di serramenti, progettisti, istituzioni locali e cittadini.
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A cura di Ilenia
Cicirello
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