Aggiudicazione servizi di architettura e di ingegneria: Le prime percentuali del nostro sondaggio
Abbiamo lanciato la scorsa settimana un sondaggio sui criteri di aggiudicazione nei servizi di architettura e di ingegneria che, sin dai primi giorni ha trov...
Abbiamo lanciato la scorsa settimana un sondaggio sui
criteri di aggiudicazione nei servizi di architettura e di
ingegneria che, sin dai primi giorni ha trovato un notevole
riscontro tra i nostri lettori.
In considerazione del fatto che dal prossimo 8 giugno (data di entrata in vigore del nuovo Regolamento n. 207/2010), così come disposto dall'articolo 266 del nuovo regolamento, l'unico criterio di aggiudicazione per l'affidamento dei servizi di architettura e di ingegneria sarà quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, anche in considerazione del fatto che avevamo notato la non condivisione di tale sistema di aggiudicazione da parte di parecchi professionisti che lamentavano la possibile non trasparenza della procedura stessa dell’OE+V, abbiamo voluto attivare un sondaggio nel quale abbiamo posto ai nostri lettori la seguente domanda:
"Al fine di garantire la trasparenza della procedura, la velocità dell'aggiudicazione e la qualità del progetto, ritieni che il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (unico criterio dal prossimo 8 giugno) sia il più corretto?"
Le risposte sino a stamattiva arrivate danno un risultato per certi versi sconcertante perché oltre il 54% circa ritiene che la procedura che sarà utilizzata dall'8 giugno in poi non è la più corretta al fine di garantire la ttrasparenza.
Rimandiamo le nostre valutazioni sull'argomento che conterranno anche una disamina del problema alla luce dei commenti dei nostri lettori ed una proposta che sottoporremo ad un ulteriore sondaggio e ricordiamo che, nei giorni scorsi, ad alcuni rappresentanti dei Consigli nazionali degli architetti, degli Ingegneri e dei geologi ed all'Oice abbiamo già posto le seguenti domande:
Ad oggi sono già arrivate le risposte:
Le risposte saranno pubblicate a partire da giovedì prossimo.
Per artecipare al nostro sondaggio on line
CLICCA QUI
In considerazione del fatto che dal prossimo 8 giugno (data di entrata in vigore del nuovo Regolamento n. 207/2010), così come disposto dall'articolo 266 del nuovo regolamento, l'unico criterio di aggiudicazione per l'affidamento dei servizi di architettura e di ingegneria sarà quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, anche in considerazione del fatto che avevamo notato la non condivisione di tale sistema di aggiudicazione da parte di parecchi professionisti che lamentavano la possibile non trasparenza della procedura stessa dell’OE+V, abbiamo voluto attivare un sondaggio nel quale abbiamo posto ai nostri lettori la seguente domanda:
"Al fine di garantire la trasparenza della procedura, la velocità dell'aggiudicazione e la qualità del progetto, ritieni che il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (unico criterio dal prossimo 8 giugno) sia il più corretto?"
Le risposte sino a stamattiva arrivate danno un risultato per certi versi sconcertante perché oltre il 54% circa ritiene che la procedura che sarà utilizzata dall'8 giugno in poi non è la più corretta al fine di garantire la ttrasparenza.
Rimandiamo le nostre valutazioni sull'argomento che conterranno anche una disamina del problema alla luce dei commenti dei nostri lettori ed una proposta che sottoporremo ad un ulteriore sondaggio e ricordiamo che, nei giorni scorsi, ad alcuni rappresentanti dei Consigli nazionali degli architetti, degli Ingegneri e dei geologi ed all'Oice abbiamo già posto le seguenti domande:
- Per estendere la possibilità di utilizzare il concorso di progettazione, ritiene corretto modificare le norme relative alla necessità di bandire un concorso di progettazione aggiungendo il caso in cui l'Ente appaltante abbia la necessità di valutare più soluzioni tecnico-progettuali?
- Quali modifiche introdurrebbe per velocizzare i concorsi di progettazione?
- Ritiene che per l'affidamento dei servizi di ingegneria e di architettura la direttiva 2004/18/CE prescriva come unico criterio quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa o la scelta di utilizzare tale unico criterio sia stata autonoma del legislatore italiano?
- Per gli affidamenti sotto la soglia comunitaria, ritiene che nel caso si possa utilizzare nuovamente il criterio del prezzo più basso, sia possibile l'esclusione automatica delle offerte anomale trovando, anche, un meccanismo che riesca a limitare i ribassi ?
- Ritiene trasparente l'attuale sistema di aggiudicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa?
Ad oggi sono già arrivate le risposte:
- del Presidente del Consiglio nazionale dei Geologi, Gianvito Graziano;
- del Vice-Presidente del Consiglio nazionale architetti pianificatori paesaggisti e conservatori Rino La Mendola che è, anche, Presidente del Dipartimento Lavori Pubblici,
Le risposte saranno pubblicate a partire da giovedì prossimo.
Per artecipare al nostro sondaggio on line
CLICCA QUI
A cura di Paolo
Oreto
© Riproduzione riservata