Strutture galleggianti per impianto fotovoltaico
Polieco ha presentato un lavoro per la realizzazione di una struttura galleggiante per impianti fotovoltaici realizzata a Livorno nel 2010 utilizzando tubi c...
Polieco ha presentato un lavoro per la realizzazione di una
struttura galleggiante per impianti fotovoltaici realizzata
a Livorno nel 2010 utilizzando tubi corrugati e pezzi speciali in
polietilene.
Lo scopo del lavoro è stato quello di realizzare strutture galleggianti su cui poggiano i telai di sostegno di un impianto fotovoltaico. L'impianto, unico nel suo genere in Italia, è stato realizzato su un laghetto di raccolta delle acque piovane esteso per circa un ettaro all'interno di una tenuta agricola. L'impianto presenta il vantaggio di avere un limitato impatto ambientale senza compromettere la funzione originale di tale specchio d'acqua, utilizzato per irrigazione e come riserva antincendio. Questa tipologia di impianto presenta una resa superiore del 30%, rispetto ai tradizionali impianti fissi, grazie alla presenza di un motore che ruota i pannelli nel corso della giornata seguendo i raggi solari. L'impianto produce 200 Kilowatt, assicurando un risparmio di 70.000 euro sui costi di gestione.
Nel progetto è stata prevista la realizzazione di strutture galleggianti a forma rettangolare di larghezza pari a 4,5 m, utilizzando tubi corrugati in polietilene ad alta densità DN/ID 400 in classe SN 8. Per garantire la resistenza delle tubazioni ai raggi UV è stato impiegato un particolare materiale che consente l'integrità delle strutture nel corso degli anni. I diversi elementi, predisposti presso l'officina Polieco, sono stati poi assemblati e saldati in cantiere dal personale Polieco al fine di ottenere 44 strutture chiuse di dimensioni variabili da 6,2 x 4,5 m a 14,6 x 4,5 m. Le strutture sono state trasportate sulla superficie del laghetto e poi collegate con staffe e profili in acciaio di zincato, su cui sono state montate le passerelle e le strutture di sostegno dei pannelli fotovoltaici.
Photogallery
A cura di Ufficio Stampa POLIECO
Lo scopo del lavoro è stato quello di realizzare strutture galleggianti su cui poggiano i telai di sostegno di un impianto fotovoltaico. L'impianto, unico nel suo genere in Italia, è stato realizzato su un laghetto di raccolta delle acque piovane esteso per circa un ettaro all'interno di una tenuta agricola. L'impianto presenta il vantaggio di avere un limitato impatto ambientale senza compromettere la funzione originale di tale specchio d'acqua, utilizzato per irrigazione e come riserva antincendio. Questa tipologia di impianto presenta una resa superiore del 30%, rispetto ai tradizionali impianti fissi, grazie alla presenza di un motore che ruota i pannelli nel corso della giornata seguendo i raggi solari. L'impianto produce 200 Kilowatt, assicurando un risparmio di 70.000 euro sui costi di gestione.
Nel progetto è stata prevista la realizzazione di strutture galleggianti a forma rettangolare di larghezza pari a 4,5 m, utilizzando tubi corrugati in polietilene ad alta densità DN/ID 400 in classe SN 8. Per garantire la resistenza delle tubazioni ai raggi UV è stato impiegato un particolare materiale che consente l'integrità delle strutture nel corso degli anni. I diversi elementi, predisposti presso l'officina Polieco, sono stati poi assemblati e saldati in cantiere dal personale Polieco al fine di ottenere 44 strutture chiuse di dimensioni variabili da 6,2 x 4,5 m a 14,6 x 4,5 m. Le strutture sono state trasportate sulla superficie del laghetto e poi collegate con staffe e profili in acciaio di zincato, su cui sono state montate le passerelle e le strutture di sostegno dei pannelli fotovoltaici.
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