Emilia Romagna: dalla Regione 2,1 milioni di euro per il Piano di azione ambientale

Oltre agli investimenti della Regione, valutando anche il cofinanziamento di enti locali e soggetti attuatori, verranno movimentate risorse per 5,2 milioni di euro, mentre da un punto di vista occupazionale è previsto l’impiego di 80 persone, di cui 76 impegnate nella fase di realizzazione e 4 nella fase di gestione.

L'accordo è stato siglato a Parma dagli assessori all’ambiente della Regione Sabrina Freda e della Provincia Giancarlo Castellani “Devo ringraziare la collaborazione che c’è stata con la Provincia di Parma per arrivare in tempi rapidi a definire progetti concreti. In un periodo in cui sappiamo che le risorse economiche sono scarse non si vuole assolutamente abbandonare la politica sull’ambiente - ha detto Freda -. Abbiamo trovato nelle Province e nei Comuni una prontezza di risposta che ci ha consentito di arrivare in tempi rapidi a realizzare opere che sono importanti per la tutela dell’ambiente”.

“Siamo soddisfatti di questa intesa con la regione – ha detto Castellani - è una’azione con cui mettiamo il territorio nelle condizioni di affrontare in modo adeguato una tematica significativa come quella della qualità delle acque. Sono interventi già cantierabili quindi azioni concrete che ci permettono di mettere in sicurezza dal punto di vista della qualità situazioni critiche”.

Gli interventi previsti
L’intesa prevede una prima serie di 8 interventi che saranno attivati già nei prossimi mesi e che riguardano la qualità delle acque, attraverso il collettamento e l’adeguamento di scarichi fognari nei Comuni di Fornovo Taro e Trecasali; il potenziamento del sistema depurativo nei Comuni di Bardi, Borgo Val di Taro, Fontevivo, Trecasali, Salsomaggiore oltre a un intervento di conservazione della biodiversità che ha l’obiettivo di migliorare la qualità ambientale e quella delle acque per favorire la presenza di specie di interesse conservazionistico nei Parchi regionali del Taro e dei Boschi di Carrega. Il costo complessivo di questi progetti è di oltre 2,3 milioni di euro, di cui oltre 1,1 milione di euro a finanziamento regionale.

Una seconda tranche di 7 interventi sarà avviata entro aprile 2012 per un ammontare complessivo di 2,8 milioni di euro di cui 1,0 a carico della Regione. Si tratta di azioni per la qualità delle acque, la riduzione dei rifiuti e l’ottimizzazione della loro gestione, oltre a un progetto per la conservazione della biodiversità. In programma, il potenziamento dei depuratori di Busseto e Rubbiano nel comune di Solignano , la realizzazione della vasca di prima pioggia del depuratore di Felino, oltre a interventi di tipo acquedottistico con il potenziamento dei serbatoi a servizio dei Comuni di Berceto, Solignano, Valomozzola e Varsi. Previsti anche interventi sul fronte dei rifiuti con l’applicazione della tariffa puntuale nei Comuni di Felino, Sorbolo, Colorno e Fontanellato, oltre ad un intervento di riqualificazione ambientale lungo l'asta del torrente Stirone per il miglioramento della qualità delle acque e degli habitat di specie faunistiche di interesse comunitario.