Misure urgenti: Decreto-Legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri

Si è svolto ieri dalle 16,30 alle 19,35 a Palazzo Chigi il Consiglio dei Ministri n. 5.
Il Governo ha approvato un decreto legge che contiene un pacchetto di misure urgenti per assicurare la stabilità finanziaria, la crescita e l'equità ed ha deliberato un complesso pacchetto di interventi che tuttavia, pur nell'emergenza, danno il via a una fase di riforma strutturale dell'economia italiana.

L'insieme degli interventi ammonta a circa 20 miliardi di euro strutturali per il triennio 2012- 2014 con una forte componente permanente di risparmi conseguiti. La correzione lorda è di oltre 30 miliardi in quanto sono previsti interventi di spesa a favore della crescita, del sistema produttivo e del lavoro per oltre 10 miliardi. All'interno del pacchetto è inclusa e consolidata in norme la correzione dei saldi pari a 4 miliardi previsti quale "clausola di salvaguardia" nella manovra di agosto 2011.

Oggi il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, alle ore 16,00 andrà alla Camera dei Deputati ed alle 18,00 al Senato per un'informativa urgente in tema di provvedimenti economici.

Ecco, in sintesi, alcuni dei provvedimenti adottati. Authority
Cura dimagrante per le autorità indipendenti. Dall'Antitrust alla Consob è previsto, infatti, un calo del numero dei componenti, da 50 a 28

Auto di lusso
Viene definito un super-prelievo su auto di lusso, aerei ed elicotteri e verranno sottoposte a tassazione anche le imbarcazioni

Benzina
Da gennaio 2012 scatta un nuovo aumento delle accise sulla benzina

Contante
La precedente soglia di 2.500,00 per l'utilizzazione del contente viene ridotta a 1.000,00 euro e sopra tale soglia non potranno più essere effettuati pagamenti in contante. Di fatto, viene favorita la tracciabilità dei pagamenti che favorirà, indubbiamente, la lotta all'evasione

ICI - IMU
Dal 2012 l'ICI viene sostituita dall'IMU (imposta municipale) che viene estesa anche all'abitazione principale e le pertinenze della stessa. L'aliquota ordinaria sarà dello 0,76%, mentre per l'abitazione principale viene ridotta allo 0,4%

ISEE
Tutte le agevolazioni fiscali e i benefici assistenziali saranno soggetti all'Isee, l'indicatore della situazione economica equivalente, e oltre una certa soglia di reddito non saranno più concessi. Entro il 31 maggio 2012, previo parere delle commissioni parlamentari competenti, sarà emanato un decreto di natura non regolamentare del presidente del Consiglio dei ministri. Sono a rischio quindi assegni per gli asili nido, esenzioni per la tassa universitaria e altri tipi di regimi agevolati

IRAP
Le imprese potranno dedurre dall'Ires e dall'Irpef la quota di Irap "relativa alla quota imponibile delle spese per il personale dipendente e assimilato"

IRPEF
Per i redditi alti, nessun ritocco all'insù dell'Irpef

IVA
Dal secondo semestre del 2012 ulteriore aumento di due punti percentuali dell'Iva. L'aumento interesserà le aliquote Iva sia del 10% che del 21% che passeranno, rispettivamente al 12% ed al 23%

Liberalizzazioni
E' stato deliberato un insieme di liberalizzazioni per la vendita di farmaci, per i trasporti, e per gli orari degli esercizi commerciali; vengono potenziate le funzioni dell'Antitrust

Misure per la crescita
In arrivo sgravi Irap sul costo del lavoro (sui risultati dell'impresa), misure volte ad accelerare la realizzazione delle infrastrutture potenziando il project financing

Pensioni
E' stato deciso il completamento della riforma della previdenza con l'estensione dal primo gennaio 2012 a tutti del metodo contributivo per il calcolo delle pensioni per le anzianità future. Viene istituito un sistema flessibile per l'età di pensionamento, che viene elevata a 62 anni per le donne con una fascia di uscita flessibile incentivata fino a 70 anni, per gli uomini la fascia di flessibilità è tra 66 e 70 anni. Le regole per le lavoratrici del settore privato raggiungono l'equiparazione ai lavoratori nel 2018. Malgrado la situazione estremamente difficile, è stata garantita l'indicizzazione piena delle pensioni minime e parziale per quelle fino a due volte il minimo in circostanze estremamente difficili

Province
Le Province vengono riportate alla funzione di organi di indirizzo e coordinamento. Vengono abolite le giunte, ridotti a 10 i consiglieri provinciali, e ridotte drasticamente le spese in funzioni già svolte da altri enti territoriali

Rendite catastali
Molto più alta del previsto la rivalutazione degli estimi catastali i cui valori aumenteranno di circa il 60%.

Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico
Vengono resi duraturi nel tempo tutti gli incentivi per le ristrutturazioni e per il risparmio energetico estendendoli alle aree colpite da calamità naturali