Concorso di idee: riorganizzazione attività zootecnica e struttura per l’allevamento di bovini nella tenuta di San Rossore
Bando di concorso di progettazione per la riorganizzazione innovativa dell’attività zootecnica con la realizzazione di una struttura polivalente per l’alleva...
Bando di concorso di progettazione per la riorganizzazione
innovativa dell’attività zootecnica con la realizzazione di una
struttura polivalente per l’allevamento di bovini nella tenuta di
San Rossore
Le proposte progettuali dovranno essere in tutto conformi alle finalità, agli scopi, agli indirizzi, alle indicazioni e prescrizioni definiti dal presente articolo. Nello specifico le proposte in concorso dovranno tenere conto di aspetti tecnici, ambientali, sociali ed economici generali capaci di assicurare:
Premi
I premio: € 12.000.000
II premio: € 4.000,00
La commissione ha facoltà inoltre di assegnare rimborsi spese per un ammontare complessivo di €. 3.000 a progetti menzionati o segnalati ritenuti particolarmente meritevoli o interessanti, anche se non pienamente confacenti le finalità del concorso e le esigenze di realizzazione dell’opera; oppure potrà disporre di tale somma per incrementare i premi assegnati qualora rilevi progetti premiati di particolarissimo interesse per le finalità dell’opera e di eccezionale eccellenza progettuale.
Ente Appaltante
Ente Parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli
Tenuta di San Rossore, località Cascine Vecchie – 56122 Pisa
Telefono: 050.539111 – Fax 050.533650 Posta elettronica certificata (PEC): protocollo.sanrossoretoscana@provpisa.pcertificata.it E-mail: parco@sanrossore.toscana.it
Le proposte progettuali dovranno essere in tutto conformi alle finalità, agli scopi, agli indirizzi, alle indicazioni e prescrizioni definiti dal presente articolo. Nello specifico le proposte in concorso dovranno tenere conto di aspetti tecnici, ambientali, sociali ed economici generali capaci di assicurare:
- la massima attenzione nei confronti della salvaguardia ambientale, in particolare con riferimento alla gestione dei reflui;
- il massimo livello possibile di autosufficienza in termini energetici (autoproduzione di energia a partire da fonti locali) e idrici (auto-approvvigionamento e riuso dell’acqua calda e fredda per uso zootecnico e umano);
- il pieno rispetto delle esigenze normative legate a tutti gli aspetti introdotti dalle norme vigenti in tema di eco-condizionalità dalla Politica Agraria Comune tra cui quelle legate al benessere degli animali e alla sicurezza del personale e degli utenti della struttura. In particolare per quanto concerne questi ultimi aspetti saranno da privilegiare soluzioni capaci di anticipare future esigenze etiche e scientifiche che potranno risultare in normative più restrittive e di maggiore attenzione; - l’adozione di soluzioni costruttive profondamente innovative e modulari, capaci di contenere gli impatti sull’ambiente e sul paesaggio, facilitare l’armonico inserimento delle nuove strutture nel contesto territoriale naturale e semi-naturale della Tenuta, nonché di consentire possibili accrescimenti armonici ed implementazioni organiche nel tempo della struttura;
- l’adozione di materiali e soluzioni tecniche a basso impatto ambientale, capaci di facilitare la gestione delle operazioni di governo degli animali e la sicurezza, accessibilità delle strutture da parte degli animali, degli operatori e dei potenziali fruitori;
- il rispetto delle normative previste per le produzioni di tipo biologico ai sensi della normativa vigente e delle conoscenze scientifiche disponibili;
- una spiccata attenzione a tutti gli aspetti riguardanti la prevenzione delle patologie degli animali allevati, stante le conoscenze scientifiche disponibili in termini di igiene e profilassi delle possibili patologie ed in modo coerente con quanto previsto dall’adozione di tecniche terapeutiche di tipo non convenzionale (omeopatia, omotossicologia e agopuntura veterinaria);
- la coerenza delle tipologie costruttive con quanto previsti dai regolamenti dell’Ente Parco, con le indicazioni della Sopraintendenza, con le richieste delle strutture della ASL;
- la fruibilità e la visitabilità delle strutture anche per le finalità didattiche ed educative del Parco;
- l’economicità delle soluzioni costruttive e realizzative proposte.
Premi
I premio: € 12.000.000
II premio: € 4.000,00
La commissione ha facoltà inoltre di assegnare rimborsi spese per un ammontare complessivo di €. 3.000 a progetti menzionati o segnalati ritenuti particolarmente meritevoli o interessanti, anche se non pienamente confacenti le finalità del concorso e le esigenze di realizzazione dell’opera; oppure potrà disporre di tale somma per incrementare i premi assegnati qualora rilevi progetti premiati di particolarissimo interesse per le finalità dell’opera e di eccezionale eccellenza progettuale.
Ente Appaltante
Ente Parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli
Tenuta di San Rossore, località Cascine Vecchie – 56122 Pisa
Telefono: 050.539111 – Fax 050.533650 Posta elettronica certificata (PEC): protocollo.sanrossoretoscana@provpisa.pcertificata.it E-mail: parco@sanrossore.toscana.it
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Documenti Allegati
Bando .pdf