Inarsind, procedure semplificate anche per le gare di servizi di architettura e ingegneria

Procedure semplificate anche per le gare di servizi di architettura e ingegneria. È questa la richiesta di Inarsind, Sindacato Ingegneri e Architetti Liberi ...

31/01/2012
Procedure semplificate anche per le gare di servizi di architettura e ingegneria. È questa la richiesta di Inarsind, Sindacato Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti Italiani, al Governo Monti, all'indomani dell'approvazione del decreto sulle semplificazioni a favore delle imprese per la partecipazione agli appalti pubblici.

La proposta di Inarsind è quella di estendere l'agevolazione prevista dal decreto semplificazioni anche alle gare dei servizi di architettura ed ingegneria. In particolare, l'agevolazione prevede un'unica comunicazione all'Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici di tutta la documentazione (atti, dichiarazioni e fotocopie, sempre le stesse nella sostanza, ma sempre diverse nella forma) necessaria per la partecipazione, sarà a disposizione delle pubbliche amministrazioni presso l'Autorità, consentirà la partecipazione alle gare ed eviterà di far sorgere contestazioni in merito alla regolarità della documentazione con un evidente risparmio di tempi e ricorsi alla magistratura amministrativa.

Oltre ad un plauso alla semplificazione previste per le imprese, Inarsind, sostituendosi ai Consigli Nazionali che di continuano a perdere credito nei confronti dei liberi professionisti, ha richiesto ufficialmente al Governo di estendere tale semplificazione anche ai liberi professionisti per la partecipazione alle gare di affidamento dei servizi di architettura e ingegneria così come da tempo e più volte richiesto dall'Associazione degli architetti ed ingegneri liberi professionisti. Inarsind si è chiesto, infatti, il motivo per il quale tutti i tecnici liberi professionisti e le due categorie professionali in particolare non siano state ricomprese nella norma atteso che gli atti e i documenti sono del tutto analoghi a quelli delle imprese.

Da qui, la proposta, molto interessante, di prevedere una sanzione per le pubbliche amministrazioni che non dovessero aderire celandosi dietro il paravento della "lex specialis" del bando che svuoterebbe di efficacia la norma appena approvata.

Che un Sindacato abbia più efficacia di un Consiglio Nazionale?Vedremo se Inarsind saprà tutelare meglio i diritti di milioni di professionisti.

A cura di Gabriele Bivona
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