Fondo Kyoto: Da oggi le domande di finanziamento dei progetti per l'ambiente

Da oggi 16 marzo, alle ore 12,00 e sino al 16 luglio prossimo sarà possibile presentare le domande di finanziamento dei progetti del Fondo Rotativo Kyoto, il...

16/03/2012
Da oggi 16 marzo, alle ore 12,00 e sino al 16 luglio prossimo sarà possibile presentare le domande di finanziamento dei progetti del Fondo Rotativo Kyoto, il programma del Ministero dell'Ambiente per la promozione dell'efficienza energetica, della ricerca innovativa in campo ambientale e delle fonti rinnovabili di piccola taglia, gestito dalla Cassa depositi e prestiti (CDP).
Ma già prima dell'avvio, l'interesse per il nuovo strumento, che si rivolge a cittadini, condomini, imprese, persone giuridiche e soggetti pubblici è stato molto elevato: il sito della Cassa depositi e prestiti, attraverso il quale i beneficiari potranno richiedere i finanziamenti, ha ricevuto dal 2 marzo scorso - data nella quale si sono aperte le procedure di accredito - oltre 3600 "accreditamenti".

"Il grande numero di accrediti - commenta il ministro dell'Ambiente Corrado Clini - è il segnale che il fondo Kyoto rappresenta una risposta utile e convincente allVesigenza di finanziamento della green economy nel nostro paese. Un programma destinato ad investimenti piccoli e medi risponde all'esigenza di diffusione sul territorio di strumenti e tecnologie che consentono una progressiva riconversione del nostro sistema energetico verso un modello low carbon, con grandi vantaggi per l'ambiente e con effetto volano per tutte le filiere produttive legate alla green economy".

Le risorse del Fondo in questa prima fase sono di 600 milioni di euro distribuite in tre cicli annuali da Euro 200 milioni l'uno. I finanziamenti, erogati al tasso agevolato dello 0,50% e della durata compresa fra 3 e 6 anni (tra 3 e 15 anni solo per i soggetti pubblici) sono destinati alle seguenti misure:
  • microcogenerazione diffusa (impianti che utilizzano fonti da gas naturale, biomassa vegetale, biocombustibili liquidi, biogas);
  • rinnovabili di piccola taglia (eolico, idroelettrico, termico, fotovoltaico, solare termico);
  • usi finali (involucro degli edifici e infissi; teleriscaldamento da impianti a gas naturale, biomassa, biocombustibili, biogas; geotermia; cogenerazione);
  • sostituzione di motori elettrici industriali;
  • interventi sui cicli produttivi delle imprese che producono acido adipico e delle imprese agro-forestali (protossido di azoto);
  • ricerca in tecnologie innovative;
  • gestione forestale sostenibile.

Possono accedere ai finanziamenti:
  • le persone fisiche;
  • le imprese, comprese le EsCo (Società di servizi energetici);
  • le persone giuridiche private;
  • i soggetti pubblici;
  • i condomini.

La Cassa depositi e prestiti Spa, la società a cui è stata affidata la gestione del meccanismo, ha realizzato sul proprio sito web un'area dedicata al Fondo Kyoto, completa di numero verde e indirizzo e-mail presso cui poter ottenere maggiori informazioni e chiarimenti.
Sulla citata area della Cassa Depositi e Prestiti sono disponibili le procedure da seguire per accedere al primo ciclo di programmazione da 200 milioni di euro. Le domande di ammissione al finanziamento potranno essere presentate solo a decorrere dal quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione della Circolare in GU e, quindi dal 16 marzo 2012 e sino al 14 luglio 2012.

Nelle pagine riservate dalla Cassa Depositi e prestiti al Fondo vengono anche dettagliatamente trattati gli interventi finanziabili, la cumulabilità, il calcolo del finanziamento, le procedure di finanziamento e vengono allegati la guida alla compilazione della domanda, il Vademecum, i riferimenti normativi e la convensione ABI-CDP.

In allegato alla presnte notizia la Circolare, il decreto 25 novembre 2008 recante "Disciplina delle modalità di erogazione dei finanziamenti a tasso agevolato ai sensi dell'articolo 1, comma 1110-1115, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 - Fondo rotativo per il finanziamento delle misure finalizzate all'attuazione del Protocollo di Kyoto" ed il decreto 19 luglio 2011 recante "Modifica ed integrazione degli allegati del decreto 25 novembre 2008 di disciplina delle modalita' di erogazione dei finanziamenti a tasso agevolato del Fondo rotativo".

A cura di Gabriele Bivona
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