Strumenti di acquisto e negoziazione per le PA: il nuovo report Consip
Si conferma la fiducia verso gli strumenti messi a disposizione delle amministrazioni abilitate. Al 30 aprile 2024 il valore degli acquisti è di oltre 8,5 miliardi di euro
Si conferma la fiducia di amministrazioni e imprese verso il sistema Consip per gli acquisti e le negoziazioni: al 30 aprile 2024, il valore degli acquisti delle amministrazioni pubbliche sugli strumenti di acquisto e negoziazione messi a disposizione dalla centrale acquisti nazionale è pari a 8 miliardi e mezzo di euro.
Acquisti e negoziazioni PA: il report Consip sul I quadrimestre 2024
A disposizione di oltre 14mila amministrazioni abilitate, che raggruppano quasi 120mila “centri di spesa”, un’offerta ampia e differenziata da parte di 195mila imprese aggiudicatarie di gare o abilitate ai mercati telematici (di cui più del 95% Micro, Piccole e Medie Imprese).
Gli strumenti di acquisto per le PA
A essere particolarmente apprezzati sono convenzioni e accordi quadro, che consentono l’acquisizione attraverso contratti “pronti all’uso”, con numerosi vantaggi in termini di semplificazione, riduzione tempi ed economie di scala. Al 30 aprile 2024, il valore degli acquisti tramite convenzioni e accordi quadro è stato di circa 3 miliardi e mezzo.
Consip sottolinea che il risultato è stato possibile anche grazie alla sempre più ampia disponibilità di contratti (per un importo complessivo di 18,7 miliardi di euro) in diversi ambiti merceologici: ICT, Sanità, Mobility, Energia, Building management.
Gli strumenti di negoziazione
La semplificazione e la piena autonomia negli acquisti è garantita da diversi strumenti quali:
- il Mercato elettronico della PA;
- il Sistema dinamico di acquisto della PA;
- le Gare in modalità ASP (Application Service Providing).
Si tratta di strumenti con i quali è possibile effettuare acquisti rapidi e snelli e, soprattutto, con piena autonomia di scelta delle amministrazioni.
Al 30 aprile 2024, il più utilizzato è il Mepa, per gli acquisti sotto soglia comunitaria, con un valore degli acquisti di 2,6 miliardi di euro; seguono il Sistema dinamico di acquisto (Sdapa) - per gli acquisti sopra soglia - che ha fatto registrare un valore di 1,3 miliardi di euro e le gare in modalità ASP - in cui le amministrazioni bandiscono gare in autonomia sulla piattaforma di negoziazione messa a disposizione gratuitamente - con un valore di 1,1 miliardi di euro.
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