Superbonus, bonus barriere architettoniche e cessione del credito: gli articoli 119, 119-ter e 121 vigenti del Decreto Rilancio
Con la pubblicazione della Legge n. 17/2024 arriva la trentaduesima modifica alla disciplina del superbonus, del bonus barriere architettoniche e della cessione del credito
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 22 febbraio 2024, n. 17 di conversione del Decreto Legge 29 dicembre 2023, n. 212, arrivano a 32 i provvedimenti normativi che a vario titolo hanno avuto un impatto diretto o indiretto alla disciplina che riguarda il superbonus, il bonus 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche e il meccanismo delle opzioni alternative (sconto in fattura e cessione del credito).
Superbonus e cessione del credito: le modifiche normative
Entrando nel dettaglio, gli articoli 119, 119-ter 121 del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) sono stati modificati, integrati o coordinati dai seguenti provvedimenti:
- Decreto-Legge 14 agosto 2020, n. 104 (Decreto Agosto) convertito con modificazioni Legge 13 ottobre 2020, n. 126;
- Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di Bilancio 2021);
- Decreto-Legge 22 marzo 2021, n. 41 (Decreto Sostegni) convertito con modificazioni Legge 21 maggio 2021, n. 69 (modifiche arrivate dopo la conversione in legge);
- Decreto-Legge 6 maggio 2021, n. 59 convertito con modificazioni Legge 1 luglio 2021, n. 101;
- Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77 (Decreto Semplificazioni-bis o Governance PNRR) convertito con modificazioni Legge 29 luglio 2021, n. 108;
- Decreto-Legge 11 novembre 2021, n. 157 (Decreto anti-frode) abrogato Legge di Bilancio 2022 (in vigore 12 novembre al 31 dicembre 2021);
- Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di Bilancio 2022);
- Decreto-Legge 27 gennaio 2022, n. 4 (Decreto Sostegni-ter) convertito con modificazioni Legge 28 marzo 2022, n. 25;
- Decreto-Legge 25 febbraio 2022, n.13 (Decreto Frodi) abrogato Legge di conversione del Decreto Sostegni-ter;
- Decreto-Legge 1 marzo 2022, n. 17 (Decreto Bollette) convertito con modificazioni Legge 27 aprile 2022, n. 34 (modifiche arrivate dopo la conversione in legge);
- Decreto-Legge 21 marzo 2022, n. 21 (Decreto energia) convertito con modificazioni Legge 20 maggio 2022, n. 51 (modifiche arrivate dopo la conversione in legge);
- Decreto-Legge 30 aprile 2022, n. 36 (Decreto PNRR 2), convertito con modificazioni Legge 29 giugno 2022, n. 79 (modifiche arrivate dopo la conversione in legge);
- Decreto Legge 17 maggio 2022, n. 50 (Decreto Aiuti), convertito con modificazioni Legge 15 luglio 2022, n. 91;
- Decreto-Legge 21 giugno 2022 n. 73 (Decreto Semplificazioni fiscali), convertito con modificazioni Legge 4 agosto 2022, n. 122 (modifiche arrivate dopo la conversione in legge);
- Decreto-Legge 9 agosto 2022, n. 115 (Decreto Aiuti-bis), convertito con modificazioni Legge 21 settembre 2022, n. 142 (modifiche arrivate dopo la conversione in legge);
- Decreto Legge 18 novembre 2022, n. 176 (Decreto Aiuti-quater), convertito con modificazioni Legge 13 gennaio 2023, n. 6
- Legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Legge di Bilancio 2023);
- Decreto-Legge 16 febbraio 2023, n. 11 (Decreto Cessioni), convertito con modificazioni Legge 11 aprile 2023, n. 38;
- Decreto-Legge 1 giugno 2023, n. 61 (Decreto Alluvioni) convertito con modificazioni Legge 31 luglio 2023, n. 100;
- Decreto Legge 10 agosto 2023, n. 104 (Decreto Asset) convertito con modificazioni Legge 9 ottobre 2023, n. 136;
- Decreto Legge 29 dicembre 2023, n. 212 (Decreto Superbonus) convertito senza modificazioni Legge 22 febbraio 2024, n.17.
Considerato che il superbonus e il bonus barriere architettoniche termineranno il 31 dicembre 2025 e che per tutto il 2024 sarà ancora possibile utilizzare il meccanismo delle opzioni alternative (come previsto dal D.L. n. 11/2023), appare utile riportare i contenuti aggiornati (post Legge n. 17/2024) degli articoli 119, 119-ter e 121 del Decreto Rilancio.
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