Superbonus: tutto quello che cambia con la conversione in legge del D.L. n. 39/2024
Con il voto di fiducia del Senato al disegno di legge di conversione del Decreto Legge n. 34/2024, possono essere considerate le modifiche che riguardano il superbonus
Dopo l’ultimo report di Enea parlare di superbonus potrebbe essere utile quanto una gomma da masticare per risolvere un’equazione algebrica. Il superbonus è finito già dopo il Decreto-Legge n. 11/2023 (Decreto Cessioni) e l’utilizzo vertiginoso degli ultimi mesi è dovuto alla “coda” di CILAS presentate prima del 17 febbraio 2023.
La conversione del Decreto Legge n. 39/2024
Benché i dati Enea lo abbiano certificato, resta ancora il D.L. n. 39/2024 da convertire in legge ma, dopo l’approvazione con voto di fiducia da parte del Senato (101 voti favorevoli e 64 contrari), è ormai chiaro che il passaggio alla Camera sarà una mera formalità che confermerà il testo predisposto in Commissione Finanze prima di arrivare in Gazzetta Ufficiale.
Sono parecchie le modifiche che riguardano direttamente o indirettamente la disciplina di cui agli articoli 119 (superbonus), 119-ter (bonus barriere architettoniche) e 121 (sconto in fattura e cessione del credito) del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio). Molte di queste riguardano il sistema di eccezioni che era stato mantenuto con il D.L. n. 11/2023.
Ecco la struttura del D.L. n. 39/2024 coordinato con la legge di conversione:
Capo I - Disposizioni urgenti in materia di agevolazioni fiscali
- art. 1 - Modifiche alla disciplina in materia di opzioni per la cessione dei crediti o per lo sconto in fattura
- art. 1-bis - Fondo per sostenere gli interventi di riqualificazione nei territori interessati dagli eventi sismici
- art. 1-ter - Contributo per la riqualificazione energetica e strutturale realizzata dagli enti del Terzo settore, dalle onlus, dalle organizzazioni di volontariato e dalle associazioni di promozione sociale
- art. 2 - Modifiche alla disciplina in materia di remissione in bonis
- art. 3 - Disposizioni in materia di trasmissione dei dati relativi alle spese agevolabili fiscalmente
- art. 4 - Disposizioni in materia di utilizzabilità dei crediti da bonus edilizi e compensazioni di crediti fiscali
- art. 4-bis - Misure di razionalizzazione e coordinamento delle agevolazioni fiscali in edilizia
- art. 4-ter - Attività di vigilanza e controllo degli enti comunali in relazione agli interventi di cui agli articoli 119 e 121, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34
- art. 5 - Presidi antifrode in materia di cessione dei crediti ACE
- art. 6 - Misure per il monitoraggio dei crediti d'imposta per investimenti in beni strumentali e per attività di ricerca, sviluppo e innovazione di cui ai Piani Transizione 4.0 e Transizione 5.0
Capo II - Ulteriori disposizioni urgenti di natura fiscale e in materia di amministrazione finanziaria
- art. 7 - Disposizioni urgenti in materia fiscale
- art. 7-bis - Interpretazione autentica dei commi 1 e 2 dell'articolo 6-bis della legge n. 212 del 2000, in materia di ambito di applicazione del contraddittorio preventivo
- art. 8 - Disposizioni in materia di Amministrazione finanziaria
- art. 9 - Misure in favore dei territori interessati da eccezionali eventi meteorologici e per grandi eventi
- art. 9-bis - Disposizioni finanziarie
- art. 9-ter - Clausola di salvaguardia
- art. 10 - Entrata in vigore
In questo approfondimento proveremo a comprendere come cambierà il superbonus in questo ultimo anno e mezzo in cui potrà essere utilizzato con aliquota al 70% (2024) e 65% (2025).
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