Trasmissione documenti ad ANAC: procedure semplificate
Prevista un'importante semplificazione per le procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile che si applicherà poi a tutti gli affidamenti sopra i 5mila euro
Continua il processo di semplificazione nella gestione degli appalti pubblici e della transizione verso una completa digitalizzazione degli affidamenti. Prova ne è il recente Comunicato del Presidente ANAC del 19 settembre 2023, con il quale viene introdotta una misura che renderà la trasmissione e la pubblicazione della documentazione più veloce e immediata.
Invio documenti ad ANAC: le semplificazioni per le stazioni appaltanti
Dal 1° gennaio 2024 è prevista infatti una modalità semplificata di trasmissione della documentazione per tutti gli affidamenti di importo pari o superiore a 5.000 euro. La procedura si applica già agli affidamenti eseguiti tramite procedure di somma urgenza e protezione civile, ai sensi dell’art. 140 del d.Lgs n. 36/2023 (“nuovo” Codice dei Contratti Pubblici). Vediamo di cosa si tratta.
Spiega ANAC che per gli affidamenti per i quali viene acquisito un CIG tramite il sistema Simog, è prevista una modalità di trasmissione semplificata in base alla quale le stazioni appaltanti, all’atto della richiesta del CIG, comunicano alla BDNCP il link relativo alla pagina del proprio sito istituzionale in cui i documenti sono stati pubblicati.
Affidamenti in somma urgenza: ok alla procedura semplificata
Per ogni CIG acquisito, è previsto l’inserimento di un unico link, per cui i documenti indicati all’art. 23 del Regolamento di vigilanza in materia di contratti pubblici (delibera ANAC del 20 giugno 2023, n. 270), ovvero:
- a) verbale di somma urgenza e provvedimento di affidamento;
- b) perizia giustificativa;
- c) elenco prezzi unitari, con indicazione di quelli concordati tra le parti e di quelli dedotti da prezzari ufficiali;
- d) verbale di consegna dei lavori o verbale di avvio dell’esecuzione del servizio/fornitura;
- e) contratto, ove stipulato.
dovranno essere depositati all’interno della stessa pagina del sito della Stazione appaltante.
Il link dovrà essere indicato dal RUP in fase di perfezionamento del CIG all’interno del sistema Simog in corrispondenza del campo denominato: “Link ai documenti relativi all’affidamento diretto in somma urgenza e protezione civile”. Esso dovrà puntare alla pagina specifica di pubblicazione dei documenti e non ad una pagina generica o alla pagina iniziale del sito istituzionale. L’inserimento del link è obbligatorio in tutti i casi in cui sia stato indicato in fase di acquisizione del CIG che l’affidamento è stato effettuato in regime di somma urgenza ai sensi dell’art. 140 del d.Lgs. n. 36/2023.
Per gli affidamenti per i quali è acquisito il solo SmartCIG, non è utilizzabile questa modalità semplificata sopra descritta poiché non è prevista un’evoluzione della corrispondente procedura informatica. Per tali affidamenti, pertanto, le stazioni appaltanti devono ricorrere alla trasmissione a mezzo PEC dei relativi documenti. Le stazioni appaltanti, pertanto, all’atto della richiesta del CIG, dovranno indicare nell’apposito campo il link alla pagina del proprio sito istituzionale dove sono pubblicati i documenti.
Resta fermo in ogni caso che le stazioni appaltanti sono sempre tenute, sia fino al 31 dicembre 2023 sia successivamente, a pubblicare tutti i documenti relativi ad ogni affidamento eseguito in regime di somma urgenza e protezione civile a prescindere dall’importo di affidamento. I documenti vanno pubblicati nella sezione “Amministrazione trasparente” sottosezione “Bandi di gara e contratti” per un periodo di almeno 5 anni e comunque nel rispetto delle previsioni dell’art. 8, co. 3 del d.lgs. 33/2013.
Le novità dal 1° gennaio 2024
Questa procedura semplificata di trasmissione al momento di applica agli affidamenti ai sensi dell’art. 140 del d.Lgs. n. 36/2023; a partire dal 1° gennaio 2024, verrà applicata a tutti gli affidamenti di importo pari o superiore a 5.000 euro.
Documenti Allegati
ComunicatoIL NOTIZIOMETRO