Trasparenza enti locali: novità sulle relazioni annuali

Con il nuovo anno arriva un’importante novità per gli enti locali di cui al d.Lgs. n. 201/2022, che non saranno più soggetti all’obbligo di invio ad ANAC delle relazioni annuali sui servizi pubblici locali tramite PEC o protocollo.

Trasparenza SPL: ok all'invio autonomo delle relazioni annuali 

La conferma arriva dalla stessa Autorità Anticorruzione, che segnala l’implementazione di nuove funzionalità sulla Piattaforma per la Trasparenza dei Servizi Pubblici Locali, che permetteranno agli enti di pubblicare autonomamente le relazioni annuali, semplificando il processo e aumentando l'efficienza.

Cos'è il servizio Trasparenza SPL

Il servizio Trasparenza SPL raccoglie in un unico archivio digitale la documentazione sulle procedure di affidamento e sulla gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, per semplificarne la consultazione e la comparazione e rafforzarne la trasparenza.

Secondo quanto previsto dal d.Lgs. n. 201/2022, i documenti, vanno trasmessi dagli stessi enti interessati ad ANAC, che si occupa della pubblicazione.

Ai sensi dell’art. 30, comma 2 del decreto, devono ottemperare alle disposizioni:

• i comuni o le loro eventuali forme associative, con popolazione superiore a 5.000 abitanti;
• le città metropolitane, le province e gli altri enti competenti, in relazione al proprio ambito o bacino del servizio.

La compilazione della relazione annuale può essere fatta utilizzando lo schema predisposto da ANCI, utilizzabile annche dalle altre tipologie di enti indicati nell’art. 30, comma 1.  

ANAC segnala che per i servizi affidati a società in house, la relazione annuale costituisce appendice della relazione di cui all’art. 20 del d.lgs. n. 175/2016 ed è solo questa che va inviata all'Autorità.

Con l’implementazione della piattaforma, l’obbligo potrà essere assolto dagli enti locali in maniera autonoma.