Vendita box auto: pit stop per le detrazioni residue?
Cosa succede nel caso di alienazione di una pertinenza su cui si sta usufruendo di agevolazione fiscale?
Le detrazioni fiscali che hanno cadenza annuale vengono perse nel caso in cui si decida di vendere il bene su cui se ne usufruisce? È una domanda molto frequente tra i contribuenti e che spesso riguarda, ad esempio, la compravendita di pertinenze come box e posti auto. Dubbi legittimi e che possono scoraggiare eventuali transazioni.
Vendita box auto e detrazioni: nuova risposta del Fisco
In realtà la questione è molto semplice, come dimostra una recente risposta fornita da Fisco Oggi, la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate, a un contribuente che desidera vendere un box pertinenziale per il quale sta fruendo della detrazione Irpef e su cui ha già ricevuto 4 delle 10 rate previste. E le restanti 6? Vanno perse? Possono o devono essere cedute al nuovo proprietario? Chiariamo prima cos’è la detrazione per box e posti auto.
Come usufruire della detrazione Irpef per box e posti auto
Come ben specificato dall’AdE stessa, la detrazione Irpef per il recupero del patrimonio edilizio spetta anche per l’acquisto o la realizzazione di posti auto pertinenziali. In particolare, l’agevolazione è riconosciuta:
- per l’acquisto di box e posti auto pertinenziali già realizzati (solo per le spese imputabili alla loro realizzazione);
- per la costruzione di autorimesse o posti auto, anche a proprietà comune (purché vi sia un vincolo di pertinenzialità con una unità immobiliare abitativa).
Per potere usufruire dell’agevolazione bisogna quindi essere in presenza di queste condizioni:
- deve esserci la proprietà o un patto di vendita di cosa futura del parcheggio realizzato o in corso di realizzazione;
- deve esistere un vincolo pertinenziale con un’unità abitativa, di proprietà del contribuente;
- documentazione da parte dell’impresa costruttrice dei costi imputabili alla sola realizzazione dei parcheggi, che vanno distinti dai costi accessori, non agevolabili.
È possibile richiedere la detrazione per l’acquisto del box auto quando il proprietario è in possesso della seguente documentazione:
- atto di acquisto, o preliminare di vendita registrato, dal quale risulti il vincolo di pertinenzialità tra box e unità immobiliare;
- dichiarazione del costruttore, nella quale siano indicati i costi di costruzione;
- bonifico bancario o postale per i pagamenti effettuati.
Nel caso di costruzione del box auto, i documenti necessari sono:
- concessione edilizia da cui risulti il vincolo di pertinenzialità con l’abitazione;
- bonifico bancario o postale per i pagamenti effettuati.
Vendita box o posto auto su cui si fruisce di detrazione fiscale
Cosa succede quando si decide di vendere il box su cui si sta usufruendo di detrazione? Si configurano due alternative:
- l’alienante può continuare a usufruire dell’agevolazione fiscale spettante per la costruzione o l’acquisto del box, a condizione che nell’atto di vendita sia esplicitamente indicata questa volontà;
- in assenza questa indicazione, la detrazione continuerà ad essere utilizzata dalla l’acquirente del box, sempre che nell’atto di acquisto venga indicato il vincolo di questa pertinenza a un’altra unità immobiliare a destinazione residenziale.
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