Verifica regolarità DURC: le novità del portale INPS
Disponibili sul portale VeRA nuove funzionalità per imprese e intermediari, per gestire eventuali problematiche prima dell'emissione del certificato
Potere gestire in anticipo le situazioni di irregolarità che potrebbero incidere sugli esiti delle verifiche di regolarità contributiva rappresenta un’opportunità fondamentale per le imprese, ad esempio per partecipare a procedure di evidenza pubblica, ma anche per evitare di incorrere in sanzioni o perdere agevolazioni, considerate anche le novità introdotte dal c.d. "Decreto PNRR 4" (D.L. n. 19/2024, convertito in legge n. 56/2024).
Verifica regolarità pre-DURC: le nuove funzionalità del portale VeRA
Proprio per questo, INPS ha messo a disposizione di imprese ed intermediari, alcune nuove funzionalità sulla piattaforma VeRA (acronimo per Verifica di Regolarità Aziendale) dell’INPS, che permettono di regolarizzare la propria posizione prima dell’emissione del DURC.
La piattaforma si inserisce tra le attività di innovazione tecnologica e trasformazione dei processi della Pubblica Amministrazione previste dai progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Nel dettaglio, tramite VeRA si potrà gestire l’eventuale situazione di irregolarità attraverso la funzionalità “pre-DURC”. Essa prevede l’invio all’intermediario, titolare di specifica delega master, di una notifica via PEC, e-mail o SMS, 30 o 15 giorni prima della scadenza del DURC regolare, di un ticket collegato alla verifica VeRA generata automaticamente dal sistema.
Altra funzionalità estremamente interessante è il Simula DURC, che mostra aspetti rilevanti per conoscere eventuali anomalie nel Documento Unico di Regolarità Contributiva.
Secondo il Presidente dell'INPS, Gabriele Fava, l’introduzione di queste nuove funzionalità "segna una svolta nel rapporto con le imprese e gli intermediari, nel rispetto dei ruoli ma all’insegna della piena collaborazione. Grazie alle nuove funzionalità della piattaforma, puntiamo a una maggiore semplificazione e alla prevenzione di eventuali criticità, per evitare che le aziende si trovino con un DURC negativo che possa compromettere la continuità delle loro attività".
Da questo punto di vista, per Fava, un ruolo cruciale nel garantire servizi più efficienti ai cittadini è sicuramente giocato è dall'interazione tra le aziende, i loro intermediari e l’INPS che, attraverso dinamiche di collaborazione proattiva, potranno assicurare al contribuente il possesso del DURC senza soluzione di continuità.
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