Decreto-legge 10 maggio 2020, n. 29
Misure urgenti in materia di detenzione domiciliare o differimento
dell’esecuzione della pena, nonché in materia di sostituzione della
custodia cautelare in carcere con la misura degli arresti
domiciliari, per motivi connessi all’emergenza sanitaria da
COVID-19, di persone detenute o internate per delitti di
criminalità organizzata di tipo mafioso, terroristico e mafioso, o
per delitti di associazione a delinquere legati al traffico di
sostanze stupefacenti o per delitti commessi avvalendosi delle
condizioni o al fine di agevolare l’associazione mafiosa, nonché di
detenuti e internati sottoposti al regime previsto dall’articolo 41
-bis della legge 26 luglio 1975, n. 354, nonché, infine, in materia
di colloqui con i congiunti o con altre persone cui hanno diritto i
condannati, gli internati e gli imputati. © Riproduzione riservata