Sentenza Corte Costituzionale 25 luglio 2022, n. 198
Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale. Appalti
pubblici - Procedure di affidamento - Garanzia per la
partecipazione alla gara - Escussione della cauzione provvisoria da
parte della stazione appaltante - Nuova disciplina, più favorevole,
che prevede l’escussione nei soli confronti del concorrente
aggiudicatario e non anche per ogni gara in cui il concorrente,
anche se non aggiudicatario, abbia partecipato - Applicazione della
novella alle procedure di gara i cui bandi o avvisi siano stati
pubblicati successivamente alla sua entrata in vigore - Denunciata
violazione dei principi di eguaglianza e di retroattività della lex
mitior in materia penale, applicabile, in base al diritto
convenzionale, anche alle sanzioni amministrative aventi natura
punitiva - Non fondatezza delle questioni. – Decreto legislativo 18
aprile 2016, n. 50, artt. 93, comma 6, e 216, in combinato
disposto. – Costituzione, artt. 3 e 117, primo comma; Carta dei
diritti fondamentali dell’Unione europea, art. 49, paragrafo 1;
Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle
libertà fondamentali, art. 7.
Gazzetta Ufficiale 27/07/2022 - 1a Serie Speciale, n. 30
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