Superbonus 110%: 34 nuove FAQ sulle detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio
Superbonus 110%: 34 nuove FAQ sulle detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio per il miglioramento energetico e la riduzione del rischio sismico
Superbonus 110%: requisiti
Domanda 19 - Sono previsti dei requisiti da rispettare per accedere al superbonus 110%?
Si, questi requisiti sono specificati all'interno dell'art. 119 del Decreto Rilancio, riguardano gli interventi trainanti e possono essere così riassunti:
- nel caso di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali o inclinate (c.d. cappotto termico), è necessario l'utilizzo di materiali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 11 ottobre 2017;
- per tutti gli interventi di miglioramento energetico:
- il rispetto dei requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dell'articolo 14 del D.L. n. 63/2013;
- garantire il miglioramento di almeno due classi energetiche o, se non è possibile, il conseguimento della classe energetica più alta;
- redigere l'attestato di prestazione energetica (APE), prima e dopo l'intervento, rilasciato da un tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata che dimostri il miglioramento energetico.
Per quanto riguarda gli interventi di miglioramento sismico è stato eliminato il sistema premiante nel caso di passaggio ad una o più classi di rischio sismico inferiori ma è stato mantenuto il riferimento alle zone sismiche. Il superbonus, infatti, si applica solo agli interventi realizzati sugli edifici ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3 previste dall'OPCM n. 3274/2003.
Domanda 19 - Posso beneficiare del superbonus in caso di installazione di un impianto di climatizzazione ad alta efficienza energetica?
No, la norma prevede che è possibile usufruire del Superbonus per la sostituzione di un impianto termico esistente.
Domanda 20 - Cosa si intende per impianto termico?
È un impianto tecnologico fisso destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, o destinato alla sola produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione, accumulo e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolazione e controllo, eventualmente combinato con impianti di ventilazione. Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale ed assimilate.
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