Abusi edilizi e compatibilità paesaggistica: cos’è il volume tecnico?

Il Consiglio di Stato chiarisce quando è possibile esprimere parere favorevole di compatibilità paesaggistica per una sanatoria edilizia di un “volume tecnico”

di Gianluca Oreto - 11/02/2025

Cos’è un volume tecnico? Quando un locale può essere escluso dal calcolo volumetrico di un edificio? È possibile ottenere la sanatoria per un manufatto destinato a impianti tecnologici?

Sanatoria e volumi tecnici: interviene il Consiglio di Stato

Domande che tornano ciclicamente nei dibattiti tra professionisti e amministrazioni, soprattutto quando si affrontano casi di abusi edilizi e istanze di sanatoria. A dare un’ulteriore risposta è il Consiglio di Stato con la sentenza n. 1035/2025, nella quale viene ribadito un principio chiave: non tutto ciò che viene definito “vano tecnico” lo è davvero ai fini urbanistici e paesaggistici.

Il contenzioso riguarda una richiesta di sanatoria per due manufatti:

  1. un locale destinato a quadri elettrici e attrezzature antincendio;
  2. un locale destinato a vano tecnologico per ghiacciaie.

Mentre il primo è stato considerato un vero e proprio volume tecnico e quindi sanato, per il secondo è arrivato un diniego da parte della Soprintendenza che ha generato a cascata il provvedimento del Comune che ha respinto l’istanza di compatibilità paesaggistica e di conformità edilizia.

Da qui il primo ricorso al TAR (che lo ha respinto) e il successivo appello al Consiglio di Stato mediante il quale è stato evidenziato l’errore dei giudici di primo grado che:

  • non avrebbero fatto alcun rilievo circa il “difetto di coerenza” della Soprintendenza che, a fronte della domanda di sanatoria di due locali tecnici, ha espresso parere favorevole per uno e negativo per l’altro;
  • non avrebbero valutato il modesto impatto che il vano tecnico arrecherebbe al contesto paesaggistico tutelato.
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