Abusi edilizi, demolizione e fiscalizzazione: interviene il TAR

IL TAR Campania torna sugli effetti della sanatoria edilizia su un ordine di demolizione emesso dalla P.A. e sulla possibilità di fiscalizzazione dell’abuso

di Redazione tecnica - 14/03/2025

Abusi edilizi da valutare nel complesso

Altro aspetto interessante della sentenza riguarda il modo in cui devono essere valutati gli abusi edilizi. Il ricorrente sosteneva che singole parti dell’intervento fossero di minima entità e che la loro demolizione potesse compromettere la stabilità dell’immobile.

Tuttavia, il TAR ha ribadito un principio chiave: gli abusi edilizi vanno valutati nella loro interezza e non in modo frammentario. Ciò significa che, anche se un singolo intervento potrebbe apparire irrilevante, la somma delle opere realizzate può configurare una trasformazione sostanziale dell’immobile, con conseguente necessità di permesso di costruire.

Nel caso in esame, l’insieme degli interventi (incremento volumetrico, scavi, murature di contenimento, tettoie) ha comportato la creazione di un organismo edilizio diverso da quello originario, con conseguente necessità di permesso di costruire per il cambio di destinazione d’uso ai sensi dell’art. 23-ter del d.P.R. n. 380/2001. Da qui la legittimità dell’ordine di demolizione.

© Riproduzione riservata