Accordo quadro e compenso professionale: interviene ANAC e dà ragione a OICE

Una nuova delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) interviene sull’annosa questione dell’applicazione del compenso per la progettazione negli accordi quadro

di Gianluca Oreto - 26/03/2025

La decisione dell’ANAC

La delibera ANAC non poteva che confermare le novità normative in tema di compensi, rilevando che:

  • il DOCFAP è un atto propedeutico alla progettazione, distinto dal PFTE: non possono essere affidati congiuntamente, ma con procedure autonome e compensi distinti;
  • il compenso deve essere calcolato applicando le tabelle ministeriali di cui all’allegato I.13 al Codice dei contratti, che sono vincolanti e inderogabili;
  • è vietato subordinare il pagamento del progettista all’ottenimento di un finanziamento, anche se il D.Lgs. n. 36/2023 non riproduce espressamente il divieto (già contenuto nel vecchio Codice). Il principio rimane pienamente valido in quanto desumibile dall’impianto normativo generale e dai principi di certezza del rapporto contrattuale.
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