Appalti pubblici e qualificazione con riserva: quando l’urgenza giustifica la deroga

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) interviene in merito alla qualificazione con riserva delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza ai sensi del nuovo Codice Appalti

di Redazione tecnica - 28/03/2025

La decisione di ANAC

Per questo motivo, ANAC ha deliberato l’iscrizione con riserva al livello L1 fino al 30 giugno 2025, a condizione che:

  • sia utilizzato il modulo telematico di qualificazione predisposto;
  • alla scadenza, venga presentata una domanda di qualificazione ordinaria;
  • in mancanza, non sarà possibile ottenere il CIG per nuove gare.

Una decisione di grande rilevanza per tutte le amministrazioni con esigenze infrastrutturali urgenti, ma prive – temporaneamente – dei requisiti completi richiesti dal nuovo sistema di qualificazione. ANAC, infatti, sulla base del citato comma 13, art. 63, del Codice dei contratti, ha riconosciuto che l’efficienza operativa e il rispetto dei tempi possono prevalere, in via eccezionale, sul completamento formale dei requisiti.

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