Appalti pubblici e qualificazione con riserva: quando l’urgenza giustifica la deroga
L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) interviene in merito alla qualificazione con riserva delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza ai sensi del nuovo Codice Appalti
La decisione di ANAC
Per questo motivo, ANAC ha deliberato l’iscrizione con riserva al livello L1 fino al 30 giugno 2025, a condizione che:
- sia utilizzato il modulo telematico di qualificazione predisposto;
- alla scadenza, venga presentata una domanda di qualificazione ordinaria;
- in mancanza, non sarà possibile ottenere il CIG per nuove gare.
Una decisione di grande rilevanza per tutte le amministrazioni con esigenze infrastrutturali urgenti, ma prive – temporaneamente – dei requisiti completi richiesti dal nuovo sistema di qualificazione. ANAC, infatti, sulla base del citato comma 13, art. 63, del Codice dei contratti, ha riconosciuto che l’efficienza operativa e il rispetto dei tempi possono prevalere, in via eccezionale, sul completamento formale dei requisiti.
Documenti Allegati
Delibera ANAC 19 marzo 2025, n. 104IL NOTIZIOMETRO