Autorizzazione paesaggistica: le valutazioni ANCE sulle semplificazioni

Audizione dell'Associazione sul DDL di delega al Governo per il riordino e la semplificazione del procedimento di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica

di Redazione tecnica - 28/03/2025

Ulteriori proposte

Infine, ANCE propone di inserire all’art. 3 ulteriori criteri di delega finalizzati a:

  • uniformare il termine di inizio e di fine dell’efficacia dell’autorizzazione paesaggistica con quelli del titolo edilizio connesso, comprese eventuali proroghe ordinarie o straordinarie che dovessero intervenire;
  • garantire la completa digitalizzazione della pratica;
  • semplificare la documentazione da allegare all’istanza;
  • rimodulare i tempi di rilascio e i meccanismi finalizzati a garantire tempi certi di chiusura del procedimento e al superamento dell’inerzia della p.a. competente;
  • garantire il coordinamento con la disciplina della conferenza di servizi prevedendo sempre in questi casi l’indizione della conferenza di servizi semplificata in modalità asincrona;
  • prevedere che laddove il piano paesaggistico sia stato approvato d’intesa fra Regione e Ministero della cultura, per piani o programmi urbanistici di livello attuativo conformi ad esso, il parere a fini paesaggistici previsto dall’art. 16 della Legge 1150/1942 viene rilasciato solo dalla Regione;
  • prevedere che, nel caso di piani urbanistici attuativi o atti similari che hanno già passato il vaglio della Sovrintendenza, non sia necessaria la ripresentazione della pratica per gli interventi edilizi conformi a tali piani, oppure prevedere che l’autorizzazione sia rilasciata sempre dalla Regione o dall’ente subdelegato competente.

 

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