Bonus casa: si può affittare l’immobile dopo la ristrutturazione?

Cosa succede se l'immobile sul quale si sono richieste le agevolazioni per ristrutturazione edilizia viene locato? Le detrazioni si perdono oppure no? Ecco la risposta del Fisco

di Redazione tecnica - 12/12/2023

Cos’è il Bonus Casa

Con l’art. 16-bis del TUIR è stata prevista una detrazione IRPEF del 36% delle spese documentate, fino a 48mila euro per unità immobiliare, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, sostenute ed effettivamente rimaste a carico dei contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l'immobile sul quale sono effettuate le seguenti tipologie di interventi:

  • manutenzione ordinaria e straordinaria, recupero e restauro, ristrutturazione edilizia (art. 3, comma 1, lett. a), b), c) e d) del d.P.R. n. 380/2001), se effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale;
  • manutenzione straordinaria, recupero e restauro, ristrutturazione edilizia (art. 3, comma 1, lett. b), c) e d) del d.P.R. n. 380/2001), se effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, e sulle loro pertinenze;
  • ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, non rientranti nelle precedenti categorie, a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza, anche anteriormente alla data di entrata in vigore della disposizione;
  • realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprietà comune;
  • eliminazione delle barriere architettoniche;
  • adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
  • realizzazione di opere finalizzate alla cablatura degli edifici, al contenimento dell'inquinamento acustico;
  • realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all'installazione di impianti basati sull'impiego delle fonti rinnovabili di energia;
  • adozione di misure antisismiche con particolare riguardo all'esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica, in particolare sulle parti strutturali, per la redazione della documentazione obbligatoria atta a comprovare la sicurezza statica del patrimonio edilizio, nonché per la realizzazione degli interventi necessari al rilascio della suddetta documentazione;
  • bonifica dall'amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici.

Con l’art. 16 del D.L. n. 63/2013 la detrazione è stata elevata al 50% su un massimale di 96mila euro per unità immobiliare, per spese sostenute dal 26 giugno 2012 fino al 31 dicembre 2024.

 

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