Bonus ristrutturazioni edilizie, Sismabonus, Bonus mobili, Ecobonus e Superbonus: ecco come cambiano con la Manovra 2025

La bozza di Legge di Bilancio 2025 prevede importanti novità per l’utilizzo delle detrazioni fiscali previste per ristrutturazione edilizia, riduzione del rischio sismico, riqualificazione energetica e acquisto mobili

di Gianluca Oreto - 25/10/2024

Superbonus

Come anticipato nei giorni scorsi su queste pagine, l’art. 8, comma 3, della bozza di manovra, prevede una nuova modifica all’art. 119 del D.L. n. 34/2020 (Decreto Rilancio) ovvero al regime per l’utilizzo del superbonus nel 2025 (ultimo anno) la cui aliquota diminuisce al 65% e i cui soggetti beneficiari sono esclusivamente:

  • i condomini e le persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arte o professione, con riferimento agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche;
  • le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale.

Nel dettaglio, con l’aggiunta al citato art. 119 del nuovo comma 8-bis.2, viene previsto che i suddetti soggetti potranno utilizzare il superbonus 65% a condizione che al 15 ottobre 2024 risulti:

  • presentata la CILAS, se gli interventi sono diversi da quelli effettuati dai condomini;
  • adottata la delibera assembleare che ha approvato l'esecuzione dei lavori e presentata la CILAS, se gli interventi sono effettuati dai condomini;
  • presentata l'istanza per l'acquisizione del titolo abilitativo, se gli interventi comportano la demolizione e la ricostruzione degli edifici.
© Riproduzione riservata