Case Green, Superbonus, caro materiali: i nodi irrisolti della Legge di Bilancio

Audizione di ANCE sul Piano Strutturale di Bilancio 2025-2029: troppo poco spazio agli investimenti e agli incentivi per la crescita

di Redazione tecnica - 07/10/2024

La casa: gli investimenti in edilizia

Anni di disimpegno dello Stato hanno determinato un vuoto per le classi sociali più bisognose, oltre ad innescare un lento e inesorabile processo di degrado del patrimonio residenziale pubblico:

  • le esperienze di housing sociale di natura privata degli ultimi anni appaiono insufficienti a rispondere alla grande domanda di case in affitto o in vendita a canoni o prezzi sostenibili;
  • la fascia più colpita è quella dei giovani della classe media e bassa, che non possono permettersi di acquistare una casa e sono costretti a pagare affitti molto alti, avendo un accesso limitato o nullo agli alloggi sociali. Situazione resa ancora più grave con lo sviluppo turistico, che in alcune città spinge a destinare numerosi immobili alla ricettività temporanea (640mila secondo le stime dell’Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi - AIGAB);
  • secondo l’ultimo Rapporto della BEI, in Italia, il 66% delle famiglie a basso reddito supera la soglia di “sovraccarico dei costi abitativi”, ovvero costi dell'abitazione che superano il 40% del reddito disponibile.

È necessario quindi avviare un Piano nazionale di housing sociale, che ricomprenda una più ampia e articolata offerta abitativa, con alloggi pensati per diverse categorie di utenze, con un forte mix tra proprietà ed affitto, innescando, nel contempo, la riqualificazione di ampie porzioni delle nostre città.

Ciò è maggiormente vero nelle grandi città, nelle quali il costo della vita ha creato una crescente disuguaglianza nell'accesso alle abitazioni.

Da questo punto di vista, ANCE propone un’integrazione delle politiche abitative, prevedendo investimenti in alloggi sociali e forme di locazione flessibile a prezzi calmierati.

© Riproduzione riservata
Tag:

Documenti Allegati