Chiusura balcone: ci vuole il permesso di costruire

L'aumento volumetrico entro i limiti consentiti è un intervento di ristrutturazione edilizia. Il consiglio di Stato spiega quando e perché si può chiedere la sanatoria

di Redazione tecnica - 06/04/2025

Veranda sul balcone: non è una pertinenza

La sentenza richiama anche l’Intesa del 20 ottobre 2016 tra Stato, Regioni e Comuni sul Regolamento Edilizio Tipo, che definisce la veranda come uno spazio chiuso sui lati con superfici vetrate o elementi trasparenti e impermeabili, parzialmente o totalmente apribili.

Sul punto Palazzo Spada ha evidenziato come la trasformazione di un balcone in veranda non costituisca una pertinenza urbanistica, poiché aggiunge un locale autonomamente utilizzabile e modifica sagoma, volume e superficie dell’edificio.

Anche se la chiusura fosse stata realizzata con pannelli in alluminio o altri materiali leggeri, si sarebbe quindi trattato di un aumento volumetrico che necessita di permesso di costruire.

In conclusione, si trattava di un intervento di ristrutturazione edilizia sul quale la richiesta di pdc in sanatoria era pienamente legittima, motivo per cui il ricorso è stato accolto.

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