Codice Appalti: l’ingiustificata paura dell’equo compenso
Si torna a parlare di equo compenso dei professionisti alla luce della recente Cabina di Regia al MIT che lo ha inserito tra i punti in discussione
Cosa devono fare le stazioni appaltanti
Entrando nel dettaglio, l’importo da porre a base di gara per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria va calcolato utilizzando il DM 17/06/2016 (Decreto Parametri) a mente del quale tale importo si compone delle seguenti voci:
- il compenso (art. 4 del Decreto Parametri);
- le spese e gli oneri accessori (art. 5 del Decreto Parametri).
Sul compenso la stazione appaltante non si può accettare alcun ribasso, che potrà invece riguarda la voce relativa alle spese e gli oneri accessori che, ricordiamo, si calcolano:
- per opere di importo fino a euro 1.000.000,00, non superiori al 25% del compenso;
- per opere di importo pari o superiore a euro 25.000.000,00, non superiori al 10% del compenso;
- per opere di importo intermedio in misura non superiore alla percentuale determinata per interpolazione lineare.
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