Concessioni balneari: una strada tracciata per scrivere il bando?
Ecco come regolare le gare per le concessioni balneari alla luce della normativa e degli interventi della giurisprudenza nazionale ed europea
Il bando-tipo per concessioni balneari
Lo Studio Albonet ha predisposto uno schema di bando tipo per l’affidamento delle concessioni, già aggiornato con gli orientamenti espressi dalla giustizia amministrativa. Gli enti interessati potranno accedere al documento ed al servizio di consulenza telefonica per adattarne il contenuto sia alle disposizioni emanate a livello regionale, sia alle specificità della concessione da affidare.
Considerazioni finali
Resta quindi rimessa alla libertà contrattuale delle parti (concedente e concessionario) la determinazione delle regole delle future cessioni dei beni non amovibili, costruiti nel corso di una concessione demaniale marittima.
Ma per quanto riguarda i concessionari ora uscenti, se nulla prevede il loro titolo concessorio, dovranno sempre cedere gratuitamente quanto realizzato, secondo quanto sancito dall’art. 49 Cod. Navigazione, anche laddove non abbiano avuto la concreta possibilità di ammortizzare completamente tali beni?
Da notarsi che l’avvocato generale, diversamente dalla Corte, conclude nel senso che la cessione gratuita risulta lecita solo laddove “la durata della concessione è sufficiente per l’ammortamento dell’investimento da parte del concessionario”.
Del resto, leggendo integralmente la sentenza, si scorge che nel caso specifico “il concessionario ha ritenuto che la perdita della proprietà delle opere realizzate fosse compatibile con l’equilibrio economico generale della concessione”.
Allora, seguendo tale ragionamento dell’avvocato generale, se il concessionario non ha avuto modo di ammortizzare gli investimenti autorizzati o richiesti dall’ente, a causa della durata troppo breve della concessione, probabilmente, a nostro parere, potrebbe vantare un indennizzo, quantomeno secondo le norme civilistiche del diritto italiano!!
IL NOTIZIOMETRO