Conto Termico 3.0: ANCI chiede al Governo di accelerare

Il presidente scrive al MASE: il ritardo nella pubblicazione del nuovo schema di decreto ostacola la programmazione energetica degli enti locali

di Redazione tecnica - 14/04/2025

Il Conto Termico si conferma uno strumento fondamentale per l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico, ma il suo aggiornamento normativo – ormai atteso da mesi – rischia di subire ulteriori rallentamenti.

A sollevare il problema è stato il presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, in una lettera indirizzata al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e al viceministro Vannia Gava, chiedendo un intervento urgente.

Conto Termico 3.0: ANCI scrive al MASE

Il nodo riguarda l’iter di approvazione del nuovo Conto Termico 3.0, atteso aggiornamento del decreto MISE 16 febbraio 2016 che regola gli incentivi per interventi di piccola taglia, destinati ad aumentare l’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

Uno stallo non ulteriormente sostenibile, tenendo anche conto:

  • degli obiettivi climatici fissati dal PNIEC e dal Green Deal europeo;
  • della scadenza dei fondi PNRR e delle opportunità legate al ciclo di programmazione FESR 2021–2027;
  • delle esigenze impiantistiche e tecnologiche in molte strutture comunali come scuole, palestre, municipi e biblioteche.

 

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