Direttiva Green: tutte le novità nel testo approvato
Ok alla revisione operata dal Trilogo. Ecco cosa cambia in termini di obiettivi di riqualificazione e prestazioni energetiche. Novità anche per caldaie e APE
Nuova Direttiva Green: le reazioni
Si sono quindi decisamente ammorbidite le previsioni iniziali della Direttiva, con grande entusiasmo in proposito della Lega, per cui l’impostazione originaria “sarebbe andata a colpire duramente aziende, lavoratori e famiglie italiane”, come spiegano gli europarlamentari Paolo Borchia (coordinatore ID in commissione ITRE) e Isabella Tovaglieri, componente commissione ITRE, relatrice ombra del provvedimento. Per Tiziana Beghin, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo, nonostante le previsioni al ribasso, la EPBD “fissa obiettivi comuni per l’ammodernamento degli edifici, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni inquinanti”.
Non manca il richiamo al Superbonus e alle possibilità offerte dalle detrazioni fiscali in chiave riqualificazione energetica: secondo Beghin, “L’Europa imbocca una strada mentre il governo Meloni prende quella opposta visto che ha deciso di fare a pezzi il Superbonus”.
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